Il kit che trasforma l'auto tradizionale in un'ibrida elettrica.

Da Freeskipper
La crisi economica sembra non risparmiare niente e nessuno e, complice l'aumento dei carburanti, i costi per l'acquisto, la gestione, la manutenzione e la stagnazione di un mercato già da tempo saturo, oggi il settore auto sta conoscendo forse il suo periodo di maggiore difficoltà! In questo scenario si fanno largo proposte alternative come le vetture a metano e gpl e, ultimi in dirittura d'arrivo, adesso anche i "kit di conversione" per le auto tradizionali. Considerando che la mobilità elettrica fatica ancora a partire, soprattutto per le carenze infrastrutturali, la nuova possibilità è quella di trasformare l’auto tradizionale in un’ibrida!!! L’idea è stata realizzata da ECo (Electric&Hybrid-Drive Company). Da uno spin-off del Politecnico di Milano arrivano i kit per trasformare la propria vettura in un'auto ibrida o ad autonomia estesa. Il risparmio è assicurato, così come la diminuzione delle emissioni. Gli automobilisti che vorranno trasformare la loro vecchia auto in un’ibrida potranno acquistare due tipologie differenti di kit di conversione che avranno un costo tra i 7 e gli 11mila euro e che potranno essere montati sull'auto in appena 6 ore.
1. Auto ibrida. Il kit bimodale permette di convertire la vettura in un’ibrida tradizionale. Al motore endotermico viene aggiunto uno elettrico alimentato da batterie agli ioni di litio di minore potenza che provvede alla trazione in tre differenti modalità: elettrica, tradizionale o combinata. Con il solo motore elettrico si percorrono fino a 40 km con velocità massima di 80 km/h. Una volta terminata l’energia elettrica si può proseguire con il motore a benzina.
2. Auto ad autonomia estesa. Un veicolo ad autonomia estesa permette una riduzione complessiva dei consumi del 30-40%. Il motore dell’auto viene rimosso e sostituito da un generatore elettrico con un piccolo motore a scoppio (che gli ingegneri prevedono di alimentare in futuro con il biocombustibile). Quest’ultimo alimenta una batteria che, a sua volta, muove il motore elettrico. L’autonomia dell’auto in modalità elettrica in questo modo sarebbe di 50 km. Nel momento in cui la carica scende sotto il livello minimo (circa 1/3 della carica massima), il generatore si riattiva e ricarica la batteria.
I kit non saranno pronti prima dell’anno prossimo. Nell’autunno 2013 gli ingegneri prevedono di commercializzare i "kit di conversione" per piccoli quadricicli, in seguito arriveranno anche quelli per le auto.

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :