Il Laureato

Titolo: Il Laureato
Cast: Dustin Hoffman, Anne Bancroft, Richard Dreyfuss
Regia: Mike Nichols
Protagonisti: Giovani
Materia: Amore
Energia: Emancipazione, Innamoramento
Spazio: California
Tempo: Anni 60

Ben 21 enne di famiglia benestante, appena laureato, non sà che fare della propria vita passando le giornate nell’ozio, fino a che la signora Robinson, un’amica di famiglia, lo seduce e ne fa il suo amante.
L’inesperto e impacciato ragazzo muove i primi passi verso un mondo di adulti in cui non si riconosce.
La storia va avanti per mesi e Ben continua nel suo dolce, lento e senza scopo vivere, fino a che non torna a casa per le vacanze la figlia dei Robinson.
Suo malgrado, i suoi lo contringono ad uscire con la figlia dei loro amici, Elaine, e nasce l’amore, l’amore che va a riempire la sua vita.
L’amore che va ad incasinare la sua vuota vita.

Ad una prima vista questo film non presenta questa gran trama o chissà quale spunto avventuroso, ma più una delle tante foto del 68 dove le nuove generazioni non si riconscevano in quelle dei genitori.
Il vero successo del film e sicuramente da imputare sia alla meravigliosa colonna sonora di Simon and Garfunkel, che alla bellissima scena finale, dove il tocco del regista carica un gioco di sguardi ed espressioni di un significato talmente alto e profondo che poteva essere soltanto banalizzato dalle parole.
Se non l’avete mai visto, o non ve lo ricoradate bè, rimediate.

Voto Finale: Imperdibile

Frase del film: Che cosa fai di bello in questi giorni?