Sono scomparsa e` vero, ma voi siete davvero molto gentili con la sottoscritta .
Ho ricevuto un paio di mail chiedendomi come sono andate le cose al lavoro. In effetti dalla prova non ho dato piu` mie notizie , qualcuno pensa che io stia lavorando , altri il mio silenzio l´hanno percepito come di qualche cosa che non va. Bravi i secondi :)
In questi giorni ho un bel po` di cose da fare, vedi negozio online che ho aperto il 1 aprile (giuro che non e´ uno scherzo) il lavoro da cercare su internet, vari colloqui, rispondere tempestivamente alle mail che mi arrivano dal collocamento, ho un piccolo ufficio aperto - work in progress.
Non mi dispiace affatto essere impegnata mi da tantissima carica ,il fastidio enorme e` essere sospesa in balia ad aspettare.Ma andiamo con ordine c´eravamo lasciati qui dove sono andata a fare la mia giornata di prova .
Tre ore il tempo necessario per far capire che riuscivo a muovermi tra le cucine, cosi` mi hanno detto che per loro andava bene e che era meglio fare ancora un altra settimana di prova prima del contratto.Senza esitare ho accettato.Cosi` la mattina mi sono alzata alle 4.30 (per due mattine consegutive) per arrivare sul posto di lavoro alle 6. Molto faticoso,ma non e` stato di certo questo il motivo che mi ha fatto tornare indietro sui miei passi.
Ho dovuto avvisare l`Ufficio collocamento che la mia prova si prolungava fino ad un altra settimana, cosi´ hanno incominciato a crearmi un po` dei casini.
-Ma lei non doveva essere li` sul posto di lavoro senza prima avvisarci!
-Ma scusate quando dovevo avvisarvi? -Sabato non lavorate, e il lunedi` alle 6 devo essere sul posto di lavoro quindi vi contatto alle 8.
-Allora mi faccia telefonare dal proprietario! Risolveremo la cosa.
Il datore di lavoro si perde con una lunga telefonata al Collocamento e da li` il mio castello di carte crolla. Dalla telefonata le cose sono cambiate,mi chiedono perche´ avevo messo di mezzo il Collocamento come se avessi una colpa per averli avvisati. Gli dico che io in questi mesi dipendo esclusivamente dal collocamento e qualunque "cosa" devo avvisarli persino di una malattia.Perche` essendo in malattia non sono efficente per eventuali lavori ne` tantomeno per cercare lavoro e via dicendo.
Insomma la cosa non gli e´ garbata molto, dal essere molto gentili e premurosi ad insegnarmi nuove cose sul lavoro,mi hanno lasciata in balia a far le cose insieme a delle ricette plastificate e a cercare nella cella frigorifera gli ingredienti.(Ma dico si fa cosi`?)
Il giorno seguente mi sono alzata dinuovo alle 4.30 mentre tentavo di fare colazione ed incontro Phelipe che rientrava dal turno di notte. Ne abbiamo parlato e le cose misteriose nel campo lavorativo non e` che mi piacciono un grancche` cosi´ riprendo il pigiama ri-chiamo il Collocamento lasciando un messaggio in segreteria e me ne filo dinuovo a nanna.
Sono rimasta senza parole, amareggiata, forse ci sono delle cose di cui ti rendi conto che hanno decisamente il loro percorso. E sono dinuovo punto a capo, cerco,mando molti curriculum su internet, pochi vado personalmente (qui non amano molto) sperando che ben presto riesco a trovare un lavoro.