Recupero una notizia di qualche giorno fa: che è di primaria importanza per capire gli epocali cambiamenti socio-politici innescati negli ultimi anni in Turchia. Da quest’anno, infatti, gli studenti delle medie – nel nuovo sistema 4+4+4, dal quinto all’ottavo anno – possono scegliere l’insegnamento (facoltativo, quindi) del lazuri: la lingua parlata dalla minoranza laz nella zona del mar Nero al confine con la Georgia; insieme al lazuri, le opzioni prevedono il curdo, il circasso e l’abcaso.
Il cambiamento è epocale perché la repubblica turca si sta finalmente liberando del monismo culturale, etnico e religioso: perché sta ritrovando la sua originaria polifonia dopo che – per molti decenni – troppe voci sono state messe a tacere.