Il legno illegale del gigante indonesiano della carta

Creato il 09 gennaio 2014 da Salvaleforeste

Un fornitore del gigante cartario indonesiano APRIL (Asia Pacific Resources International Limited) è stato denunciato di abbattimento illegale di specie protette. L’associazione indonesiana Jikalahari sostiene che il certificato di legalità sia stato ottenuto con la corruzione, e ne chiede la revoca. Il fornitore della APRIL (PT Triomas) ha abbattuto indiscriminatamente alberi di Ramin (Gonystylus spp.) protetto dalla convenzione di Washington, o CITES, (Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione). L’impresa forestale avrebbe inoltre convertito in piantagioni torbiere protette ai sense della legge.

Secondo Jikalahari (rete per la protezione delle foreste della provincia di Riau) tra il maggio e l’ottobre del 2013 la PT Triomas ha abbattuto 2.500 ettari di foresta naturale nel distretto di Pelalawan, per farne piantagioni di acacia e eucalipto, con i quali rifornire le cartiere della APRIL.

Gli attivisti di Jikalahari hanno documentato l’attività di dieci ruspe escavatrici fornendo le mappe dell’area distrutta, che include torbiere profonde, ossia veri e propri depositi di carbonio, che una volta trasformato in piantagione, torna rapidamente in atmosfera. L’area inoltre è uno degli ultimi habitat della tigre di Sumatra in pericolo critico ( Panthera tigris sumatrae).

La PT Triomas è stata certificata nel marzo dello scorso anno dal sistema di certificazione Indonesia della legalità (SVLK) considerata valida dall’Unione Europea.

In September 2004, the company allegedly deposited Rp 250 million ($20,500) into the bank account of Pelalawan district head Azmun Jaafar. Azmun had earlier issued a forest timber product exploitation permit (IUPHHK-HT) to the company, giving PT Triomas the rights to clear 9,625 hectares of natural forest area inside its industrial plantation forest (HTI) concession.


Nel settembre 2004 , la PT Triomas avrebbe depositato 250 milioni ri Rupie (20.500 dollari) sul conto bancario del capo distretto del Pelalawan, Azmun Jaafar, che aveva appena rilasciato i permessi di sfruttamento su 9.625 ettari di foresta.

Azmun, come altrifunzionari del governo locale a Riau, è stato già condannato per corruzione, e un giudice ha stimato attorno ai 26 miliardi di Rupie il danno per allo Stato nel caso della concessione della PT Triomas. Malgrado ciò, l’ente di certificazione PT Equality Indonesia ha confermato la certificazione di legalità alla PT Triomas, consentendone l’esportazione del legname verso l'Unione europea .

“Come mai la PT Equality non si è accorta che i permessi della PT Triomas FDI sono stati ottenuti con la corruzione?" chiede Muslim Rasyid, coordinatore di Jikalahari "Chiediamo che la certificazione sia revocata."

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