Il lettore dimezzato

Creato il 01 luglio 2015 da Andreapomella

  • Andrea Pomella
    LA MISURA DEL DANNO
    Fernandel Editore
    Pagine: 144
    Anno: 2013
    Prezzo: 12,00 euro

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    "Andare con una minorenne significava iniziare una sequenza di logoramento a capacità massima, avviare uno stress test dal quale sarebbe uscito profondamente trasformato. Ma era ciò per cui si era preparato negli ultimi quindici anni della sua vita, il culmine di tutta la sua scalata sociale. Era il suo programma di valutazione dei rischi. La sola maniera per fare di sé un bel prodotto moderno".

    A trentacinque anni la carriera dell'attore Alessandro Mantovani registra un'impennata improvvisa. Le vecchie fiction, in cui interpretava la parte del ragazzo dalla faccia pulita e ipervitaminica che indossa felpe col cappuccio e fa innamorare le adolescenti, lasciano il posto a pellicole d'autore, film che lo consacrano come il testimonial del nuovo cinema italiano. Per uno come lui, cresciuto in una borgata romana, figlio di una casalinga e di un operaio dell'Autovox, è l'occasione che aspettava per entrare nelle grazie di quella borghesia liberal-progressista che da sempre orienta i gusti culturali della nazione. La sua ascesa però è fatalmente destinata a interrompersi quando perde la testa per una minorenne con cui ha una breve relazione. Lo scandalo sessuale, venuto presto allo scoperto, fa rimbalzare la vicenda sui media, alimentando uno scontro politico in cui la cronaca è deformata dallo spettacolo, e in cui la sorte dei protagonisti diventa il simbolo della nostra epoca feroce.


  • Andrea Pomella
    10 MODI PER IMPARARE A ESSERE POVERI MA FELICI
    Laurana Editore
    Pagine: 144
    Anno: 2012
    Prezzo: 11,90 euro

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    "Bisogna gettare il discredito sul danaro, scriveva Simone Weil. Questo momento storico è propizio per farlo. Abbiamo l'opportunità di toccare con mano la stupidità del denaro, del suo immaginario, delle sue menzogne. E, per converso, di riscoprire il mondo nella sua verità, nella sua poesia, ovvero nel suo senso più profondo. Di riscoprire la condivisione". Marco Rovelli

    Ci siamo abituati a essere ricchi. Non solo, ci siamo abituati - senza davvero rendercene conto - a essere felici solo quando possiamo spendere la nostra ricchezza, piccola o grande che sia. L'illusione è quindi di stare bene solo quando si compra qualcosa di nuovo, che sia un vestito o una gita fuori porta, un happy hour o un iPhone. E forse le cose stanno anche peggio di così. Ormai proviamo felicità solo quando scegliamo, e quando abbiamo comprato ormai non ci interessa più quello che stringiamo tra le mani. Oltre che falso e ingannevole questo modello di vita non può più esser sostenuto in un momento di crisi internazionale come quello in cui viviamo ormai da anni. È quindi arrivata l'ora, come spiega Andrea Pomella in questo libro, di riscoprire una cultura della povertà che non sia miseria, ritrovando il piacere di custodire i propri averi senza sperperarli in desideri superflui, spezzando il luogo comune "ricco, allora felice" e liberando la ricerca della felicità dalle logiche della mercificazione. Per riportarla a quella dei sentimenti. Per uscire da un vicolo cieco esistenziale che sta spegnendo la luce sul nostro futuro.

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    Il lettore dimezzato

    1 luglio 2015

    A cena si è parlato dell'eterna disputa letteraria, ossia se un autore, quando scrive, pensi o meno al pubblico dei lettori, e visto che a questa cena erano presenti degli autori, alcuni di loro dicevano: "Io non penso a quanti lettori leggeranno il mio libro, a me basta avere un solo lettore, anzi, mezzo". Così ho pensato a questo mezzo lettore, e me lo sono raffigurato come il visconte dimezzato di Calvino, cioè come un povero cristo squarciato in due da una palla di cannone, e mi sono chiesto se a squarciarlo in due sia stata davvero una palla di cannone, o piuttosto la lettura dell'opera dell'autore che si accontenta di avere un solo lettore.

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