Trama: le avventure di Mowgli, cucciolo d'uomo cresciuto dai lupi.
Ok...in sala ci sono:- Refn- Sorrentino- Fast and Furious 6...ed io vado a vedere "il libro della giungla"! Bon..prima che si scatenino le risate, debbo dire che é stata la bacarospetta, cinefila in erba, ad esprimere il desiderio di vedere l'intramontabile cartoon; ed io, che quando si tratta di accompagnare qualcuno in sala non mi tiro mai indietro, potevo dire di no alla piccoletta di casa? Oddio, confesso di aver tentato una mediazione proponendole, almeno "Epic" ma non c'é stato verso (la fanciulla è piuttosto testarda)...quindi "libro della giungla" sia.Ogni anno, a giugno, tre classici disney tornano nelle sale cinematografiche. Lo ammetto, l'operazione vintage è apprezzabile e pure piuttosto coraggiosa. Anche "il libro della giungla" come altri, viene proposto in una versione rimasterizzata. Ma il lavoro fatto è minimo. Una normale "risistematina" a pellicole datate, ma tutto sommato nessun grosso cambiamento, persino l'audio non è in stereo, e soprattutto niente, inutile 3D.La storia, vista trent...e qualcosina di più anni dopo (ossignur...) da adulta smaliziata appare per quello che è, una ingenua favola canterina in cui nessuno si fa del male, nemmeno il cattivo fa una bruttissima fine ed in cui tutti riescono ovviamente a vivere "felici e contenti" . Però mi ha emozionata, lo ammetto, il pensiero che la prima volta a vedere "Il libro della giungla" mi ci portò mia mamma, al cinema parrocchiale (era una riedizione anche allora), ed ora ci ho portato mia figlia, mi ha intenerita.E poi è stato bello vedere la sala piena di bimbetti che nonostante siano bombardati continuamente da cartoni animati sempre più perfetti, hanno apprezzato una cosetta così semplice; a dimostrazione che, anche al cinema a volte
"ti bastan poche briciole, lo stretto indispensabilee i tuoi malanni puoi dimenticaarrr..."
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