Il Lirico di Cagliari e il decreto Bray

Il Teatro Lirico di Cagliari ha già avviato il risanamento..

Dopo aver presentato un piano industriale alla Regione Sardegna ha ottenuto un prestito a tasso zero da restituire in 10 anni per restaurare il debito con fornitori e cast.

Dal 2010 ai lavoratori è stato sottratta la parte di premio di produzione deciso aziendalmente e la quota di anticipo sull’integrativo.

Sempre lo stesso anno è stato dimezzato il personale precario soprattutto del settore amministrativo che da circa 60 unità ( tra determinati ed indeterminati) è passato alle attuali 26 unità a tempo indeterminato.

In questi anni si sono recuperati 8 milioni di debito. Da due anni il bilancio viene chiuso con un considerevole attivo, e dall’anno 2004 il bilancio chiude sempre a pareggio tutto questo ovviamente a scapito del patrimonio che però verrà risanato con il prestito regionale….

Ma tutto questo il Ministero lo sapeva quando ha fatto il Dcereto Bray???

Lo sa il Ministro che non viene nominato il rappresentante del ministero in CDA assente da più di un anno per dimissioni di “protesta” ???

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