Capisco il “problema” che affligge da anni Il Giornale (art. del 10 settembre) e la sicuramente brava (ci crediamo sulla parola) giornalista Valeria Braghieri, ma i consigli, per altro non richiesti, alla Signora Emma Marcegaglia e le critiche “velenose” che Il Giornale le rivolge riguardo al suo look, ci sembrano eccessive e decisamente fuori luogo. La ricomparsa a Chianciano della Signora della Confindustria deve aver dato grande fastidio se ha scatenato così Il Giornale. La giornalista Valeria Braghieri, “acida”, esagerata nei paragoni e nei termini, ha “sputato veleno” dalle pagine de Il Giornale, come a volte succede a quelle donne un po’ invidiose e rancorose che non sopportano il successo di un’altra donna. “Emma è una donna che va al sodo delle faccende, non una ricca che si sporca di capricci”, ironizza la giornalista, (non capricciosa, le ricordiamo noi, come certe deputate che collezionano costose borse Hermès) “e nemmeno una di quelle “squale” che buttano avanti il corpo”, prosegue la Signora Valeria Braghieri (quanti esempi nel PDL vorrei ricordarle!). In verità, quello che da fastidio a Il Giornale è vedere la dottoressa Marcegaglia in “quel” contesto di Chianciano… Non sono i volants o i jeans fuori moda che provocano lo “sdegno” stilistico della dottoressa Valeria Braghieri, quanto le strette di mano e la presenza dell’ex Presidente di Confindustria al Convegno dell’UDC. La “nostra” giornalista critica aspramente il colore e la foggia dei capelli, la “mise” e tutto il look della Dottoressa Emma Marcegaglia, le consiglia una badante (?) che le rifaccia il look….. A questo punto una domanda mi sorge spontanea alla signora Valeria Braghieri, improvvisata stilista……: “ma lei, signora, come si veste?”.
Carla Spagnoli – Coordinatore Regionale Umbria e Responsabile tessuto-moda di Futuro e Libertà