Ho visto il film di De Sica “Colpi di Fulmine” ed una scena in particolare è riuscita ad attirare la mia attenzione, ad un certo punto c’è De Sica che fa la parte di questo finto prete che riorganizza il modo di fare le confessioni e di dare le penitenze (penso che si dica così, se no amen) quindi fa spostare le persone in vari punti diversi in base ai loro peccati, ad un certo punto arriva questo ragazzo dai modi femminili e con una borsa e si piazza tra i maschietti…
De Sica “E te mo dove stai andando?” il ragazzo “Tra i golosi…” De Sica “E lo so io tu di che sei goloso!”
Fa ancora ridere? Agli italiani fanno ridere le identità sessuali? Serviva davvero la macchietta omossessuale? Sarebbe stato molto meglio invece inserire un personaggio lgbt, e raccontare un po’ delle sue vicende, mantenendo sempre la linea ironica del film ovviamente.
Il Piccolo Principe