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Il lupo che saltò fuori da un libro

Da Caffenero

“Un libro cadde dalla libreria di Zoe. L’urto fu fortissimo e ne uscì un lupo!” Inizia così un racconto che ha del fantastico che si svolge attraverso i libri. E’ Il lupo che saltò fuori da un libro.

Il povero lupo non trova un nascondiglio. Saltiamo da una storia all’altra seguendo il lupo che cerca di nascondersi dal gatto. In una storia non riesce ad entrare perché le pecore lo sgridano che sta entrando in scena troppo presto In un’altra storia i lupi lo sgridano che è in ritardo. I temi in una storia sono importanti ma un povero lupo dove si può nascondere?

Il divertimento nasce dalle situazioni sbagliate in cui finisce il lupo: balli di principesse, storie di dinosauri e quando finalmente entra nella storia di Cappuccetto Rosso si trova a consolarla regalandoci un ancora un sorriso, perché nonostante i tentativi di spaventarla i due diventano amici.

Il lupo che saltò fuori da un libro

“Verresti con me a casa della nonna? Lungo la strada ti insegnerò le tue battute” dice Cappuccetto Rosso.
“Certo andiamo!” Risponde il lupo.

Cosa mi piace
Questo libro per bambini mi piace molto perché è allegro, divertente e senza pretese se non ricordarci che i libri sono dei bei mondi in cui entriamo quasi per gioco. Il personaggio del lupo viene sdoganato ancora una volta dal suo ruolo di cattivo di cui forse non imparerà mai bene la parte. Davvero carino! Un inno all’amore per i libri!

Il lupo che saltò fuori da un libro


Thierry Robberecht, Grégoire Mabire
Valentina Edizioni

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