E’ quanto annuncia il Ministro delle Finanze del Principato, Luc Frieden, che reagisce in questo modo allo scandalo della recente scoperta di oltre 130 mila conti in vari paradisi fiscali del mondo intero. “Vogliamo una collaborazione più stretta con le autorità fiscali straniere”, annuncia il Ministro, spiegando che ormai la tendenza internazionale va verso lo scambio di informazioni automatico tra i vari Paesi.
“Diversamente dal passato non lo rifiutiamo più in maniera rigida”, spiega Frieden, secondo il quale “il Lussemburgo non punta più sui clienti che vogliono evitare le tasse”.
Finora il Principato ha sempre bloccato l’applicazione delle norme Ue sullo scambio di informazioni sulla tassazione degli interessi sui conti bancari, in modo da proteggere il segreto bancario sui depositi.