- la prima fase è quella della negazione – di fronte al momento del decesso del congiunto la persona si dice che non è vero, non è possibile, non può succedere proprio a me. Questo momento di incredulità serve in realtà a prendere tempo, ad assorbire il colpo;
- la seconda fase è quella della collera – la persona diviene consapevole della perdita e vive quindi la sana reazione della rabbia verso quanto è accaduto;
- la terza fase è quella del patteggiamento – di fronte a questo evento che non ci permette alcuna alternativa, che ci rende impotenti, la persona cerca almeno di mediare (col destino, con un’entità superiore, con altri) rispetto agli esiti di questo evento;
- la quarta fase è quella della depressione – ormai consapevole della perdita e della impossibilità di agire su questa realtà, la persona vive una fase di depressione reattiva, di ritiro in se stessa. Questa fase è in realtà di preparazione all’uscita dalla situazione di crisi, in cui la persona raccoglie tutte le sue energie per arrivare a superare la perdita;
- la quinta fase è quella dell’accettazione – la persona ha elaborato, a questo punto, la perdita del proprio caro e riesce a considerare questa nuova realtà come parte della propria esperienza di vita.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Differenziata, il porta a porta crea un rischio per la sicurezza
Marcello Ventura (FdI) presenta una serie di critiche al funzionamento della raccolta differenziata porta a porta, che partirà dal primo luglio ma prima che il... Leggere il seguito
Il 18 giugno 2015 da Cremonademocratica
-
Default mode network: cosa accade al cervello quando la mente vaga.
Madre di Walter Mitty, mentre si rivolge alla sorella, riferendosi a lui : ” Come dici quando se ne va in quei posticini?” ” Si incanta” risponde la sorella. Leggere il seguito
Il 17 giugno 2015 da Mariagraziapsi
CURIOSITÀ, PSICOLOGIA, TECNOLOGIA -
Erbe in tintura, infusi, olio essenziale, Baptisia
BAPTISIA Se ne usa la radice e raramente l'intera pianta. E' utile in caso di infezioni della cute o mucoepiteliali, specialmente causate da batteri endogeni co... Leggere il seguito
Il 16 giugno 2015 da Lifarnur
-
Danni della pornografia sul cervello . 3a parte
Pubblicato il giugno 14, 2015 da: Redazione 5. Una storia di tossicodipendenza da porno Prima di procedere ulteriormente, ritengo opportuno che il lettore... Leggere il seguito
Il 14 giugno 2015 da Appuntiitaliani
-
Quando la neo mamma è triste: sarà colpa degli ormoni?
13/06/2015Durante la gravidanza e nel puerperio è possibile osservare un aumento del rischio per diversi disturbi psichici: non solo la depressione, che è il... Leggere il seguito
Il 13 giugno 2015 da Lasfinge
SALUTE E BENESSERE -
Depressione post partum: come e perché
12/06/2015Secondo le diverse statistiche ed in base alle modalità utilizzate per la rilevazione del disturbo, la depressione post parto colpisce da stime... Leggere il seguito
Il 13 giugno 2015 da Lasfinge
SALUTE E BENESSERE