THE CLASH -COMBAT ROCK (CBS)
Gruppuscolo dell'estrema sinistra con un discreto numero di seguaci, i Clash sono fra quelli che meglio hanno effettuato una sintesi fra combattività e processi industriali di mercato.
Il loro ultimo simbolo è una stella rossa a cinque punte circoscritta con un cerchio giallo; sovrapposte sono un libro sulle cui pagine sono raffigurate una pistola e la dicitura "il futuro non è scritto" e sotto un altra frase: "conosci i tuoi diritti".
Altri volantini di denuncia musicale sono Car jamming, Red Angel Dragnet, Atom Tan ed altre in una gran miscela di funk, reggae, beat, punk.
Molto più scarno e secco di Sandinista, di questo disco conserva la poliedricità internazionalista. Guest Stars sono: Lauren Bacall, la Casbah, Robert De Niro, New York, Rimbaud, Benny Goodman, Leggere i testi per credere. (t.m.)
THE B52's -MESOPOTAMIA (Island)
Quando uscì questo disco, qualcuno era in Francia. Vide il nuovo disco dei B52's in vendita a soli 38 franchi, cioè a solo 8.170 lire (in Italia ormai un disco costa dalle 10 mila alle 12 mila) e, stupido come un passero in amore, se lo comprò saltellando di gioia per l'affare in quell'istante compito. Poi tornò in Italia e scoprì che da noi, veniva venduto a 6.500 lire. Bhè, comunque ne valeva la pena. (l.b.)
THE MOTELS - ALL FOUR ONE (Capitol)
Martha Davis, la cantante è una bamboletta arrapante. Il disco non so com'è, non l'ho comprato: Playmen costa di meno e ci sono più bambole arrapanti.