Più di 2000 appuntamenti in tutta Italia per Il Maggio dei Libri 2012; una mobilitazione su più livelli, che vede impegnati istituzioni e organizzazioni private, addetti ai lavori e studenti, per un mese intero di corsi, presentazioni, iniziative.
Iniziata il 23 aprile (in coincidenza con la Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore promossa dall'UNESCO), l'edizione 2012 terminerà con la Festa del Libro del 23 maggio.
Leggere fa crescere: è in questo spirito che il Centro per il Libro e la Lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha dato il via, nel 2011 alla campagna Il Maggio dei Libri che quest'anno si svolge sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco.
Partner istituzionali sono la Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, l'Unione delle Province d'Italia e l'Associazione Nazionale Comuni Italiani. Sono inoltre coinvolti tutti i soggetti strategici impegnati nella promozione della lettura (Associazione Italiana Editori, Associazione Librai Italiani, Associazione Italiana Biblioteche).
Si uniscono al Maggio dei Libri 2012 il Premio Strega e il Salone del Libro di Torino, a conferma della trasversalità dell'evento.
Chi voglia proporre una sua iniziativa è ancora in tempo: basta andare sul sito http://www.ilmaggiodeilibri.it/Home.html (la pagina facebook http://www.facebook.com/ilmaggiodeilibri conta già 21 mila "mi piace").
Anche i nostri di I-LIBRI, ormai in viaggio per Torino per il Salone del Libro, danno il loro contributo con l'edizione speciale del concorso "Scrivi un racconto" http://www.i-libri.com/concorso-letterario-qscrivi-un-raccontoq-edizione-speciale-il-maggio-dei-libri.html, a tema "il libro". La scadenza è il 15 maggio.
A proposito di viaggi, repubblica.it ha riempito la sua valigia di libri, esperienze e scrittori, come Gianluca Morozzi e Mario Desiati, e la porta in giro per le scuole di tutta Italia, perché non è mai troppo presto per imparare l'amore per la lettura.