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Il magnifico cornuto - Antonio Pietrangeli

Creato il 09 settembre 2012 da Frank_manila
Il magnifico cornuto - Antonio Pietrangeli E con Il magnifico cornuto la scure di Pietrangeli si abbattè, senza pietà sulla borghesia provinciale di Brescia. Pietrangeli è spietato, non risparmia niente e nessuno. La gelosia del nostro protagonista si espande sempre di più (una gelosia nata quando egli decidere di tradire la moglie) fino a diventare prima ossessione e poi malattia. Tutti sono sospettati e, nel sospettare, Pietrangeli colpisce tutti, amici, parenti, conoscenti della società bene. La mogliettina prima abbozza, poi mente e alla fine cede. La moralità viene decisamente accantonata, perché non è tanto il senso di colpa del tradimento a fermarla quanto la preoccupazione di essere scoperta e additata. Magnifico. Come sempre la regia di Pietrangeli è a dir poco perfetta, impeccabile, con la macchina da presa che si muove molto, che scruta e insegue spesso i nostri protagonisti, e che ci regala almeno tre scene da citare: le sequenze oniriche dell'hotel e dello spoglierello, e il beffardo finale. Grandissimo Tognazzi, che regge il film completamente da solo, ma bravi anche gli altri tra cui: Claudia Cardinale, Gian Maria Volonté, Paul Guers, Bernard Blier e Michèle Girardon.
Film davvero bello, forse un po' lunghetto, ma bello.
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