Il mancato invito

Un paio di giorni fa la seconda squadra torinese ha inaugurato il suo stadio,nella periferia cittadina,hanno sparato 4 petardi,sfilato dei vecchietti e poi pareggiato contro una squadra di serie C inglese...tutto come da copione.La cosa che ha fatto scalpore e' il mancato invito a partecipare alla sagra paesana nei confronti di Moggi e Giraudo.Moggi ieri ha rilasciato una lunga intervista a Libero dove affermava che sono stati invitati coloro che hanno prima non difeso la societa' nelle sedi approppiate accettando la serie B e poi affossata nei successivi 2 campionati di A mentre lui che quella squadra l'aveva portata nel tetto del mondo e' stato totalmente ignorato.Non tocca certo a me difendere un personaggio simile,loro sono finiti in B perche' rubavano e non per un capriccio ma e' indubbio che in questo caso Moggi abbia ragione.E' stato uno dei personaggi piu' importanti della storia di quel club,e' un grandissimo conoscitore di calcio ed e' indubbio che la squadra da lui allestita,senza fra l'altro grossi esborsi economici,fosse davvero forte.Meritava sicuramente una passerella durante quella festicciola,lui molto piu' di altri.La realta' di calciopoli a Torino e' ben nota; Moggi e Giraudo coi soldi libici stavano semplicemente sfilando via la societa' ai venditori di auto,ne avevo gia' parlato tempo fa.Tutto comincio' con alcune dichiarazioni di Lapo a cui segui' la storia che conosciamo bene....Rinunciarono a difendersi per accollare a Moggi ogni colpa e in questo modo,con la radiazione, farlo fuori definitivamente,cosa che e' prontamente accaduta.Moggi rappresenta quanto di peggio questo povero paese sa esprimere ma sicuramente a quella squadra ha dato molto e meritava di esserci,il fatto e' che avrebbe preso piu' applausi di tutti da parte dei tifosi e questo ai venditori di macchine non sarebbe di certo piaciuto.