Il mangostano è il frutto dal quale si ricava il così detto “succo della salute”; si presenta esternamente con una scorza tendente al viola, mentre la polpa è chiara e suddivisa in spicchi.
Il mangostano è un frutto di origine tropicale che da sempre è impiegato nella medicina orientale per curare le infiammazioni, disordini gastrointestinali e stati febbrili. E’ molto usato per scopi terapeutici dalla medicina tradizionale di alcuni Paesi come la Thailandia, l’India e le Filippine
Questo piccolo e gustoso frutto trova numerose applicazioni mediche e culinarie, anche in Europa dove il succo ha trovato un fiorente mercato. Bisogna sottolineare però che l’Antitrust è intervenuta per sanzionare un’azienda che si occupa di produrre succo di mangostano; infatti, la ditta sosteneva che si trattasse di un prodotto dotato di proprietà curative simili a quelle presenti in prodotti medicinali. Allo stato attuale non esiste nessuno studio scientifico che sia in grado di dimostrare il potere curativo del succo di mangostano.
Secondo alcuni, questo frutto potrebbe essere utilizzato con successo nei pazienti affetti da patologie tumorali, in quanto il mangostano contiene alte quantità di antiossidanti ed altri elementi come gli xanthones. Questi ultimi sono particolarmente concentrati nell’esocarpo, cioè nella scorza, e alcuni studiosi hanno pensato che potrebbero avere un ruolo anche nel prevenire alcune malattie a carico dell’apparato cardiocircolatorio. Bisogna però prestare molta attenzione, perchè fino ad ora i ricercatori hanno affermato che dal mangostano si ricava un succo naturale e non medicinale, il nostro Ministero della salute ha contraddistinto il succo di mangostano come antiossidante. Si tratta di un prodotto particolarmente indicato a chi pratica allenamento sportivo.
Il succo di mangostano non deve essere assunto dalle persone che soffrono di problemi ai reni, come chi è affetto da insufficienza renale. Il sapore di questo frutto tropicale è piacevole ed essendo particolarmente rinfrescante è indicato per combattere la sete e il caldo. La polpa è ricca di vitamine del gruppo B1 e di vitamina C; sviluppa circa 60 calorie ogni 100 grammi.