Così scriveva l’amico Kissoff: “Che grande film […]. C'è tutto il Monicelli-pensiero: la capacità di prendere il mondo in burla, gli aspetti crudeli della vita letti dalla prospettiva di una farsa tagliente (<< Ah... Mi dispiace, ma io so' io, e voi nun siete un cazzo! >>), il potere che coltiva in sé i germi che potrebbero distruggerlo, la difficoltà di sfuggire alla predestinazione (<< Da piccolo >>, dice il Marchese al soldato francese << c'avevo un sacco di idee, de' progetti. Volevo fa' lo scienziato, l'esploratore... parli bene tu... ma te pare facile nasce a Roma, da una famiglia come la mia? >>). Che film! E che Sordi!”.
Il Marchese del Grillo, di Mario Monicelli, con Alberto Sordi, Caroline Berg, Andrea Bevilacqua, Riccardo Billi, Flavio Bucci, Giorgio Gobbi, Paolo Stoppa, Leopoldo Trieste (Ita-Fra, 1981, 133'). Sabato 16 luglio 2011, Iris, ore 20,55.