Viste i recenti avvenimenti in Vaticano (vedi il maggiordomo del Papa che in realtà era una spia..il maggiordomo capite? un minimo di fantasia sarebbe stato apprezzato), giustamente mi sono ritrovata casualmente tra le mani un libro che ne parlava!Ed ecco a voi "Il marchio del diavolo" di Glenn Cooper
E vi presento come al solito la copertina e la trama:
"Roma, 1139. Inquieto, un uomo alza gli occhi alla volta celeste. Seguendo le indicazioni dei suoi predecessori, è arrivato nella Città Eterna per assistere all'eclissi che mostrerà un allineamento astrale unico. All'ora stabilita, la luna a poco a poco si dissolve nell'oscurità, rivelando 112 stelle. È il segno che l'uomo aspettava: ancora 112 papi, poi, sulle rovine della Chiesa, sorgerà un nuovo mondo. Roma, 2000. Incredula, una giovane archeologa fissa il cielo. Poche ore prima, il Vaticano le ha ordinato d'interrompere gli scavi nelle catacombe di San Callisto, mettendo così fine alla sua carriera accademica. E adesso lei giace sull'asfalto, in una pozza di sangue. Tuttavia, nell'istante in cui l'aggressore le ha conficcato il pugnale nel petto, Elisabetta ha notato un dettaglio agghiacciante. Un dettaglio impossibile da dimenticare. Roma, oggi. Sconcertata, una suora studia i simboli astrologici tracciati sul muro. Ma quello non è il solo enigma custodito dall'antico colombario di San Callisto. Intorno a lei, infatti, ci sono decine di scheletri caratterizzati da un'anomalia inquietante: la stessa anomalia del sicario che, anni prima, aveva cercato di ucciderla. Decisa a far luce sul mistero, suor Elisabetta entra in possesso di un rarissimo esemplare del Dottor Faust di Marlowe e intuisce che quei versi sono il codice per svelare il cerchio diabolico che lega passato, presente e futuro. Perché il papa è morto, il conclave è alle porte e la profezia sta per compiersi..."
Bene, cosa dire?
Glenn Cooper, l'autore
Posso dire che sicuramente c'è stata una crescita da parte dell'autore, che in questo libro dà origine a un testo estremamente scorrevole; in più, essendo ambientato in Italia, precisamente a Roma, è come essere a casa, e quindi immaginare i personaggi e i luoghi diventa più semplice e immediato.Copertina originale
Inoltre, il ritmo della storia varia a seconda che ci si trovi in un momento riflessivo piuttosto che di azione, e questo cambiamento non infastidisce assolutamente il lettore, che, anzi, è ulteriormente trasportato negli avvenimenti che riguardano i protagonisti.
Però non ci siamo proprio! Sembra una copia sputata di Angeli e Demoni: Roma, il Conclave per il nuovo Papa, qualcuno che vuole distruggere la chiesa, complotti oscuri, blablabla..tutte cose già viste e straviste.
E l'elemento sorpresa della "particolarità" anatomica che riflette la malvagità d'animo degli antagonisti viene quasi dimenticata , dovendo avere a che fare con una storia già vista e solo parzialmente cambiata.
Mettiamola così: se fosse stato il primo a scrivere questo genere di trama l'avrei anche accettato, ma avendone già lette più volte, l'originalità della storia scade completamente e al lettore non rimane nulla dopo che ha finito di leggere il libro, se non una sgradevole sensazione di deja vù.
Insomma, io i suoi libri li ho letti tutti, ma proprio non riesco a entrare in sintonia con Glenn Cooper, che ha tutte le carte per diventare un Big, ma che forse non ha ancora trovato l'ambiente giusto per far nascere e crescere le sue storie, risultando per ora, purtroppo, una brutta copia banale di Dan Brawn.
Mi spiace, ma per me è no!VOTO: 5
A presto!!