Un 2015 all’insegna della positività, dove tecnologia, dell’innovazione e dello stile: la ventata di ottimismo in casa Ligier e Microcar, anticipata dai nuovi modelli presentati al Salone di Parigi e confermata dalla crescita costante dell’anno (che nel mese di ottobre ha visto in Italia il gruppo n. 1 nelle vendite), è pronta per dare una svolta decisiva nel mondo dei quadricicli leggeri anche nel nostro Paese.
Nuove sfide tecnologiche, nuove destinazioni d’uso, nuovi target da soddisfare: con l’arrivo di Ligier JS50L, JS50 Restyling, Ligier JSRC, M.Go e Duè Restyling, la gamma in casa Ligier Group diventerà veramente ricca ma al tempo stesso molto targetizzata, proprio per assicurare un’ampia varietà di personalizzazioni da un lato, evitando però ogni forma di ridondanza.
Punto comune dei modelli sarà la tutela della sicurezza e dell’ambiente con soluzioni attinte direttamente dal mondo dell’automotive, primo fra tutti l’Airbag, (unica azienda a proporlo sulle proprie minicar), senza contare la cellula di sicurezza in alluminio ad alta resistenza, (IXOTECH brevetto esclusivo), i 4 freni a disco sovradimensionati ed i pneumatici maggiorati.
I recenti aggiornamenti hanno introdotto ancoraggi di cinture di sicurezza con resistenza massima, accanto ad un meticoloso controllo di ogni step durante la costruzione: all’uscita della catena di montaggio infatti ogni veicolo viene sottoposto a specifici test sulle infiltrazioni, controllo sospensioni e sterzo. Il gruppo vanta 2 siti produttivi francesi con livelli di automazione all’avanguardia nel mondo Minicar Ligier e Microcar rivoluzionano il concetto stesso della minicar anche nella scelta dei motori associando comfort a riduzione dei consumi: l’esclusivo Lombardini DCI Revolution Common Rail in categoria A, assicura un bassissimo impatto ambientale con emissioni di CO2 pari a 65,00 g/km, un vero primato nel mondo dei veicoli a quattro ruote. Pulito, sicuro e dai consumi imbattibili: percorre 40km con un litro di gasolio. Infine, ogni veicolo è riciclabile quasi al 100%, grazie all’impiego di materiali “nobili” quali l’alluminio e l’ABS.