Nato nel maggio 2010 da un’idea di Jean-Gérard Anfossi, manager del sito Copia-di-Arte.com (100.000 clienti in 10 anni), il blog recensisce le migliori tecniche adoperate dagli artisti contemporanei per referenziarsi, farsi conoscere e vendere sul web. Si propone anche come fonte d’informazioni, punto di ritrovo e di riferimento per tutti gli artisti desiderosi di sviluppare al meglio la loro promozione online.
Arte 2.0 perché mette in rete gallerie aperte alla partecipazione come Art Gallery Caffè o Smartarea e sfrutta le opportunità offerte dai social network e canali open source (facebook, YouTube, twitter, Flickr, Dailymotion), ma anche le piattaforme e-commerce (eBay, VirtueMart, Magento).
Il blog non parla solo di riproduzioni artistiche, ma fornisce consigli utili tipo i “5 grandi errori da evitare sui siti di artisti contemporanei“, propone interviste ad artisti avvezzi alle tecniche di promozione interattive che accettano di condividere la loro esperienza, presenta rassegne stampa di blog italiani e stranieri che trattano di marketing artistico.
Laurence considera “creative commons come valido strumento per tutte le piattaforme di scambio di informazioni tipo Wikipedia, perché con un controllo minimo della fonte si può ottenere una considerabile quantità di dati, senza tralasciarne la qualità. Noi desideriamo condividere le differenti esperienze sperimentate dagli artisti che utilizzano il web 2.0 per farsi conoscere e promuovere le loro opere allo scopo di divenire una piattaforma e, al tempo stesso”.
Sotto il profilo dell’attività commerciale, in merito alle riproduzioni proposte sul web, i promotori di Arte 2.0si attengono a specifiche direttive. Ad esempio, con gli artisti contemporanei sono vincolati a un contratto di utilizzazione dei diritti di immagine. Con le opere degli artisti morti da più da 50 anni viene condotta una trattativa con le agenzie che forniscono le diapositive, ma si è “liberi” dalle limitazioni previste dai diritti d’autore, che non appartengono più alla famiglia.
“Entro la fine dell’anno - annuncia Laurence Defabri - lanceremo due innovative linee editoriali 2.0 con nuovi blog – in piattaforma WordPress – sui temi arte e decorazione in quattro lingue: italiano, francese, inglese e spagnolo”.