Un tempo le feste popolari erano... popolari, del volgo, poco esclusive.
I culti arborei lucani si son trasformati in luoghi da scoprire e destinazione di viaggio.
Questa trasformazione apparirà eccentrica, invece la chiave di lettura è semplice.
Cambia il registro narrativo: da rito contadino e rurale, studiato da antropologici e affini, a rito sociale di scoperta ed esotico che diventa luogo turistico.
Un luogo turistico non si scopre, quel luogo è sempre stato dov'è.
Un luogo turistico si inventa.
I suoi “inventori” hanno saputo proporne un nuova lettura e diffusione oltre che fruizione.
E oggi la nuova lettura è che il popolano può trasformarsi in Vanity Fair.