Un carcerato mentre guardava questo film alla convocazione in parlatorio per la visita della moglie rispondeva:
“digli che nun ce stò!”
Titolo: Il mattatore
Cast: Vittorio Gassman, Dorian Gray, Anna Maria Ferrero, Peppino De Filippo, Mario Carotenuto
Regia: Dino Risi
Protagonisti: Truffatori
Materia: Comicità, truffe
Energia: Storie di Vita
Spazio: Roma
Tempo: Anni 60
Gerardo, detto l’artista perché un attore fallito, è un truffatore ritirato dopo il matrimonio con un lavoro da 90 mila lire al mese.
Lui che ha fatto la prigione riconosce subito uno del suo stampo che tenta di fargli un pacco, è l’occasione per bloccarlo e costringerlo a sentire tutte le sue funamboliche truffe e come è stato incastrato dalla moglie a fare l’onesta vita di marito.
L’istrionico Gassman nel film che gli ha dato il soprannome.
Anche se non è certo il suo miglior film si ride di gusto ben spalleggiato da Peppino De Filippo.
Voto Finale: Accettabile
Frase del film: Dai retta a me il carcere porta consiglio
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