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IL MATTO AFFOGATO di Elda Lanza

Creato il 25 febbraio 2016 da Paolo Franchini

IL MATTO AFFOGATO di Elda LanzaCom’è morto Carlo Spada? Chi ha sabotato la barca nuova di Alessandro Notarnicola? Chi consolerà Rosina Santacroce da cinque anni di lutto e di lacrime? Max Gilardi, attraverso una lucida ricognizione dei fatti arriverà alla soluzione dei due casi. Anche con un matto affogato sulla sua scacchiera di uomo e di avvocato.

Il matto affogato è uno degli scacchi matti più spettacolari, in cui il Re viene mattato da un solo pezzo avversario pur essendo circondato da pezzi amici: sono proprio questi ultimi infatti a impedire al monarca di sottrarsi al mortale scacco, ostruendo ogni via di fuga. E all’insegna del matto affogato saranno anche i due casi su cui si trova a indagare Max Gilardi, che ha rinunciato alla sua carriera di commissario a Milano per intraprendere quella di avvocato a Napoli.

Ed è Napoli la vera protagonista del romanzo. Una Napoli volutamente dimenticata e faticosamente ritrovata, con tutte le sue contraddizioni, ma ricca di ricordi, di umori, di amici. E di un padre amato a stento. Questa città gli sta addosso come un vestito stretto, del quale poco a poco Max Gilardi, attraverso due delitti che lo coinvolgono, saprà liberarsi. Per ritornare a Napoli anche con il cuore, e con gli occhi di un uomo che si misura, senza condiscendenza, con la propria voglia di ricominciare a vivere.

Ritorna Elda Lanza con il suo stile unico, godibilissimo, dalla pregevole immediatezza di dialogo. Versione letteraria della Signora in Giallo mescolata con Montalbano, il suo stile è quello del giallo classico, che potrebbe essere preso così com’è e trasposto in sceneggiatura senza perdere quell’eleganza di stile e di scrittura che la critica continua a riconoscerle.

Elda Lanza è nota al grande pubblico come prima presentatrice della televisione italiana. Giornalista, scrittrice ed esperta di comunicazione, è docente di storia del costume. Fra i libri pubblicati ricordiamo: La tavola, I riti della comunicazione, Ho una pazza voglia di amare, Una donna imperfetta, Signori si diventa e Una stagione incerta. Con quest’ultimo romanzo ha vinto il Premio Letterario Internazionale Il Minturno di Roma. È stata ed è tuttora ospite di numerose e importanti trasmissioni televisive. Per Salani ha pubblicato il fortunatissimo Niente lacrime per la Signorina Olga che ha già raggiunto decine di migliaia di lettori grazie a un passaparola travolgente e ha inaugurato una nuova serie di gialli gustosi e ricchi di colore e atmosfera. Oggi, ha 89 anni, è una cuoca provetta e scrive gialli.


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