Magazine Informazione regionale

Il mercato di forte dei marmi a Spinetta Marengo, una collocazione infelice.

Creato il 13 maggio 2011 da Uncittadinoattivo

Alessandria 8 gennaio 2011

Il mercato di forte dei marmi a Spinetta Marengo, una collocazione infelice.

Gentile  signora Manuela Ulandi buongiorno,

Ho letto la sua risposta  in merito alla collocazione infelice del mercatino in oggetto.

Lei scrive testualmente quanto segue:

“In merito alle osservazioni sulla collocazione infelice del mercatino di Forte dei Marmi, non avendo pianificato direttamente la cosa, nulla da aggiungere su un iniziativa non nostra”.

Premetto che non è assolutamente mia intenzione fare polemiche, ma  la sua risposta m’invita a fare le seguenti considerazioni:

1)   Se come asserisce non è lei che ha pianificato l’evento, nell’immaginario collettivo dei cittadini è sempre il Comune e l’assessorato competente in materia, su cui ricadono i meriti per iniziative valide o i demeriti per quelle considerate negative o controproducenti.

E in questo caso per come sono andate le cose, onestamente credo che sia difficile pensare che ci sia stata una ricaduta gratificante sull’immagine della città.

2)   Trovo inoltre incomprensibile (e ritengo di non essere il solo), che la decisione di scegliere la location di un mercato sul territorio Comunale non sia di esclusiva competenza del suo Assessorato (Commercio, Fiere e Mercati ecc.), o quantomeno che lei non abbia un minimo di voce in capitolo, questo porta a pensare che probabilmente ci sono delle carenze strutturali e organizzative, e/o delle sovrapposizioni su specifiche competenze di un Assessore, che certamente non giovano  all’immagine di efficienza del Comune.

3)   Anche nel caso in cui la pianificazione di un evento sia demandata ad altri enti, ritengo che il Comune dovrebbe essere preventivamente informato nei dettagli per decidere se avallarlo.

Risulta comunque difficile comprendere la logica di tale scelta, che ha creato un notevole disagio a tutti, soprattutto alla luce delle due precedenti edizioni, che si erano svolte rispettivamente in Via Marengo e in Corso Acqui (a proposito chissà chi aveva deciso le location in questione) che avevano visto un crescente afflusso di pubblico e di ambulanti  e soprattutto, risulta difficile comprendere a chi possa giovare tutto ciò.

Ovviamente sono disponibile a ricredermi, qualora mi si dimostri che le considerazioni sopra esposte sono inesatte.

Cordiali saluti.

Pier Carlo Lava



Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog