Digressioni letterarie -
Il mercato ebooks.
E’ del 3 febbraio scorso la notizia dell’Istat che l’e-book reader è entrato a far parte del paniere sui prezzi al consumo.
Il pubblico dei lettori e gli addetti ai lavori attendono ora i dati definitivi sull’andamento del mercato dell’editoria digitale nel 2011 -nello specifico, degli ebooks-.
Nel frattempo, teniamo a mente i dati del primo semestre 2011 e quelli delle previsioni di mercato relative al periodo giugno-dicembre dello stesso anno.
Fonte AIE (Associazione Italiana Editori). Rapporto sullo stato dell’editoria in Italia 2011. (N.d.R. Gli editori aderenti all’AIE rappresentano il 90% del mercato librario italiano.)
Il mercato digitale pesa il 9,9% del mercato editoriale complessivo, per una cifra di 341 milioni di euro; gli ebooks accentrano su di sè 1,5 milioni di euro del totale.
Il mercato degli ebooks come sappiamo nasce nel 2010 e ha uno sviluppo ed una crescita consistente sia per ciò che riguarda il fatturato sia per il pacchetto titoli.
A fine 2010 il fatturato del comparto ebooks si attestava al 0,04% di tutto il mercato editoriale, con una previsione a dicembre 2011 di raggiungere la ben più consistente cifra di 4-5 milioni di euro.
Sul fronte titoli, il discorso è decisamente più interessante per i lettori.
L’offerta di titoli a gennaio 2010 era di poco più di 1.600 titoli disponibili in italiano e leggibili su ereader, numero elevatosi a dicembre 2010 a 6.950. A settembre 2011 i numeri parlano di 17.951 titoli, destinati a diventare, secondo la stima dell’AIE, 20-21.000 alla fine dello stesso anno.
In merito alla diffusione dei dispositivi di lettura, a giugno 2011 sono oltre 390.000 gli ereaders venduti in Italia, ad un prezzo in media compreso tra 199-299 euro. E’ assodato che questo dato subirà un notevole condizionamento tra giugno e dicembre 2011 a seguito dell’arrivo sul mercato italiano del Kindle Amazon venduto da fine anno direttamente da amazon.it.
Da evidenziare inoltre che a giugno 2011 il prezzo medio per l’acquisto di un ebook era di 11,18 euro ed il formato standard di produzione era .epub, elementi anche questi destinati a subire una forte scosse da parte delle decisioni editoriali di Amazon.
Infine, non potrà non influire il mercato digitale l’intervento normativo voluto dal Governo con l’approvazione a luglio 2011 della Legge Levi, che tra le varie incrementa l’Iva degli ebooks al 21%. Si pensi che in Lussemburgo il Dipartimento Registrazione e Domini del Ministero delle Finanze con una semplice circolare, nello stesso periodo, ha ridotto l’Iva su questo prodotto digitale dal 15% al 3% (la stessa percentuale applicata ai libri cartacei).