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Il mercato…della droga.

Da Iaota

Il mercato…della droga.

Potrebbe sembrare strano, ma il commercio di stupefacenti é un mercato economico, illecito, ma pur sempre un mercato. Stando ai dati di quest’anno è stato rilevato che il consumo di droghe ‘pesanti’ è diminuito, mentre é aumentato il consumo di erba, specialmente tra i giovani. 

Uno dei motivi per cui il consumo di stupefacenti si é ridotto é la crisi economica. Molti hanno difficoltà ad arrivare a fine mese, quindi il maggior consumo in questo periodo si ha nei beni primari: cibo, acqua, un alloggio, ecc. La droga viene considerata un bene di lusso.  Se invece della droga dovessimo considerare il mercato automobilistico verrebbe istintivo, oggi, considerare l’automobile come un bene di lusso. Una famiglia cambia macchina solo se prima ha i mezzi necessari per il sostentamento. Il mercato degli stupefacenti ‘pesanti‘ sta affrontando lo stesso scenario. 

Nonostante questo mercato stia vedendo un periodo di crisi, il consumo di erba non è diminuito, specialmente tra i giovani. In questo particolare segmento del mercato le dinamiche sono leggermente diverse. L’Italia ha uno dei tassi di disoccupazione giovanile più alti d’Europa (35,9%) e dei paesi aderenti all’Ocse. Se nel XXº secolo gli individui s’identificavano principalmente nel loro lavoro, oggi non é più così, ma questo aspetto della nostra vita rimane per noi tra i più importanti. La disoccupazione infatti porta un grandissimo numero di persone a sentirsi inutili. Questo sconforto e il desiderio di evadere ed andare il più lontano possibile può portare alcuni giovani al consumo di erba. Viene vista come un biglietto aereo andata e ritorno per un mondo fantastico, ad un costo modesto.

Nonostante il consumo di erba sia in aumento, fare lo spacciatore non é una professione proficua. Per quelli di voi che stanno pensando di arrotondare con questo lavoro, tenete in considerazione che anche se le vendite stanno aumentando il prezzo si aggira sempre intorno ai €2 al grammo, ora affiancate questo dato all’elevato rischio d’arresto, alla possibilità di venir feriti da ‘clienti impazienti‘, alla bassa percentuale di clienti abbituali e al dover dividere il vostro guadagno con il vostro fornitore. 

Inoltre, maggiore é il numero di nuovi spacciatori che entrano nel mercato, maggiore sarà l’offerta, il prezzo quindi si abbasserebbe ulteriormente. Voi però siete orientati a ottenere il massimo guadagno, quindi la quantità di erba che sarete disposti a vendere a questo nuovo prezzo é molto inferiore rispetto a prima. Allora proverete ad offrire ai clienti che non sono riusciti ad ottenere l’erba, una droga diversa, ma gli stupefacenti non sono beni sostituti (per un individuo non é indifferente consumare erba o eroina), rimarrete quindi, con una grande quantità di prodotti invenduti e una quota minima di erba venduta, creando una situazione di stallo.

Ora ditemi la vostra: quali sono le vostre idee bizzarre per sopravvivere alla crisi?


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