Il mercoledì di campionato: risorgono Milan e Napoli, collasso Roma

Antonio Nocerino re per una notte

Il turno infrasettimanale in Serie A ridisegna una classifica livellata specchio di un campionato più interessante delle edizioni precedenti in cui l’equilibrio si sposta giornata dopo giornata: molte possono essere le pretendenti alla vittoria finale ma, alcune lo sono più di altre.

La Juventus mantiene il primato ottenuto grazie alla vittoria nell’anticipo di ieri contro la Fiorentina, complice anche un Napoli sontuoso che vince e convince in casa contro l’ex primatista Udinese. Ezechiel Lavezzi si prende il palcoscenico del San Paolo tornando al gol (e che gol!) dopo un anno di digiuno, poi ci pensa Maggio a spedire in rete il gol della sicurezza.

Ezechiel Lavezzi realizza un gol capolavoro contro l'Udinese

Battuta d’arresto per la  Lazio che non va oltre il pari casalingo contro il Catania, apre le marcature il solito Miro Klose prima del gol del pareggio di Berghessio.
Il Milan coglie la terza vittoria consecutiva schiantando il Parma grazie alla prima tripletta in carriera di Antonio Nocerino e al gol di Ibrahimovic, valido solo per le statistiche il gol di Giovinco; i rossoneri continuano nella caccia alla vetta ora lontana solo 2 punti.
Finiscono in parità anche Novara-Siena, Cesena-Cagliari e Atalanta-Inter con i nerazzurri milanesi che gridano al complotto arbitrale dopo il quinto rigore dubbio inflittogli in 8 giornate. Inter avanti con un tiro di Snejider deviato decisivamente da Cigarini poi raggiunta dall’incornata di Denis, che poi sbaglierà il rigore decisivo.
Cade rovinosamente la Roma a Marassi contro un Genoa cinico e molto fortunato che raccoglie sicuramente più d quanto ha seminato nei 90 minuti ma dimostra che nel calcio si vince anche con gli episodi.

Luis Enrique sbaglia la formazione iniziale e poi va in confusione

Il tema del match è la Roma che fa molta intensità di gioco ma non riesce a portarsi in vantaggio, lì davanti manca un attaccante di riferimento nel primo tempo (Osvaldo e Borriello sono in panca mentre un abulico Bojan e uno spaesato Lamela non incidono in campo) poi nella ripresa Borriello e Osvaldo insieme fanno solo confusione. Fortunosi tutti e tre i gol segnati: svarione difensivo giallorosso per il vantaggio firmato Jankovic, serie di rimpalli favorevoli per il pareggio di Borini e infine ancora un rimpallo ingannevole per il nuovo e definitivo vantaggio genoano.
Vittoria importante, infine, del Bologna a Verona contro un buono ma poco incisivo Chievo, decide la partita il gol di Acquafresca.

Stasera Palermo-Lecce.