Amo i gialli ma ammetto di essermi avvicinata con timidezza agli autori italiani che scrivono romanzi di questo genere. Ed è di uno di questi che vorrei parlare per il Venerdì del libro di oggi.Dopo aver letto ed apprezzato diversi autori stranieri, sono arrivata ad un autore italiano che mi ha convinta al primo colpo.
Su indicazione di un'amica ho preso in prestito in biblioteca Il metodo del coccodrillo, di Maurizio De Giovanni. So che si tratta di un autore famoso per il suo Commissario Ricciardi ma io, a Ricciardi, non sono ancora arrivata.Ho voluto iniziare con Lojacono, protagonista delle indagini legate ad un assassino che, per le modalità operative che usa, è stato soprannominato "Il Coccodrillo". Non tanto e non solo perchè sui luoghi dei delitti lascia delle tracce che fanno pensare ad un coccodrillo, quanto per il metodo che attua: se ne sta nell'ombra a lungo, studia una tattica ben precisa poi colpisce in modo preciso.
Lojacono mi è simpatico.
Mandato in un commissariato di second'ordine a seguito di un'accusa infamante mai provata (e come avrebbero potuto?) si trova a giocare a scopa con il computer tutto il giorno. Questo è il ruolo a cui lo hanno relegato. Fino a che... viene a trovarsi nel posto giusto nel momento giusto... e le sue capacità emergono in modo timido ma chiaro agli occhi di chi è sa guardare e sa capire.
Lo stile di De Giovanni piace.
L'ambientazione mi piace.
La storia mi è piaciuta...
Avrei preferito solamente che, sul finale, qualche cosa andasse diversamente.
Non dico altro, ma chi conosce questo romanzo credo possa capire cosa intendo.
Questo primo libro letto di De Giovanni mi ha convinta e leggerò di certo altro di suo. Il modo di scrivere è completamente diverso da quelli stranieri che calcano maggiormente la mano sugli aspetti macabri degli omicidi, che fanno fare ai commissari delle considerazioni complicate e delle indagini ingarbugliate... De Giovanni è lineare e porta per mano il lettore verso la soluzione dei casi. O meglio, del caso, perchè si capisce subito che il colpevole è uno solo per cui l'assassino da trovare è uno solo.
Ho avuto l'impressione di essere presa per mano dall'autore e man mano che andavo avanti con la lettura ed aggiungevo pezzi al puzzle il finale mi si apriva davanti agli occhi pian piano... ma ho trovato comunque tanta suspense per un epilogo che, come dicevo sopra, in parte avrei preferito diverso...
Il colpevole non agisce a caso. Il suo operato, nella sua mente, ha una sua logica... e ad un certo punto ho anche avuto l'impressione di poter comprendere le sue motivazioni. Non di condividere il suo modo di fare, sia chiaro... ma dal punto di vista umano la sua storia mi ha colpito... e mi ha fatto riflettere.
Un bel libro, un buon modo per iniziare a conoscere De Giovanni e le sue storie.***Il metodo del coccodrilloMaurizio De GiovanniOscar Mondadorieuro 10.00
Magazine Cultura
Il metodo del coccodrillo (M. De Giovanni) - Venerdì del libro
Creato il 18 settembre 2015 da StefaniaPotrebbero interessarti anche :