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Sul caso dell'entità effettiva dei cosiddetti "esodati" e della polemica tra il ministro Fornero e il presidente dell'Inps, molti hanno detto: uno dei due può avere ragione, e chi ha torto dovrebbe dimettersi. Secondo me, visto che l'Inps è sottoposto alla vigilanza del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, in entrambi i casi sarebbe "anche" il ministro, come referente politico dell'istituto, a doversi dimettere. E al di là della distribuzione delle ragioni e dei torti, nell'accusa rivolta all'Inps - come ha fatto Fornero - di atteggiamento "irresponsabile" al fine di "danneggiare il governo”, c'è stato poco di professorale e di manifestazione dell'aplomb piemontese. Penso che il ministro abbia bisogno di una meritata vacanza.
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