Ecco il nuovo ministro della Cultura
Lorenzo Ornaghi (Villasanta, 25 ottobre 1948) è un rettore italiano.
Ministro per i Beni e le Attività Culturali del governo Monti.
Ornaghi si è laureato in Scienze politiche nel 1972 all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e vi ha lavorato come ricercatore fino al 1987, quando è diventato professore associato presso l’Università di Teramo.
Nel 1990 è ritornato alla Cattolica di Milano diventando titolare della cattedra di Scienza politica nella facoltà di Scienze politiche – già del suo “maestro” Gianfranco Miglio – e di Storia delle dottrine politiche.
Dopo essere stato pro-rettore con incarico alle relazioni internazionali durante il rettorato di Sergio Zaninelli, nel 2002 è stato eletto rettore.
Nel 2006 è stato rieletto per un secondo mandato quadriennale.
Nel 2010 è di nuovo eletto per un terzo mandato.
Autore di numerosi volumi e saggi pubblicati su riviste italiane e internazionali, negli ultimi anni, oltre che alle indagini sul sistema politico e sulle élite dell’Italia, si è dedicato allo studio dell’integrazione politico-istituzionale dell’Europa e al tema della Costituzione europea.
Ornaghi riveste o ha rivestito anche diversi incarichi di prestigio in enti pubblici e privati:
è direttore dell’ASERI (Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali).
è direttore della rivista Vita e pensiero.
è vicepresidente del quotidiano Avvenire.
è vicepresidente della Fondazione Vittorino Colombo di Milano.
è membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione Policlinico IRCCS di Milano.
dal 2001 al 2006 è stato presidente dell’Agenzia per le Onlus.
il 16 novembre 2011 entra a far parte del governo Monti come Ministro per i Beni e le Attività Culturali.
Nel 2006 ha ricevuto l’Ambrogino d’oro dal Comune di Milano.