Un romanzo sorprendente, toccante e provocatorio, dove le umiliazioni, la violenza e il razzismo potranno essere sconfitti solo dal coraggio, dalla lealtà e dalla passione.
Titolo: Kayla 6982
Autrice: Karen Sandler
Editore: Giunti Y
Pagine: 496
Prezzo: 12,00
Isbn: 9788809759817
Descrizione: Il pianeta Loka è stato colonizzato da un'élite di terrestri facoltosi e spregiudicati, gli unici superstiti di una Terra ormai inabitabile. Fra loro ci sono scienziati senza scrupoli che hanno creato una sub-razza di schiavi da sfruttare biecamente. Sono androidi senzienti costituiti da genoma umano e circuiti elettrici, e occupano il posto più infimo della società nel sistema di caste gerarchiche di Loka. Ma queste creature hanno un cuore, un'etica e una volontà. Sono quasi umani e, forse, troppo umani. Questa è la storia di una di loro, la quindicenne Kayla 6982 che, con l'aiuto dell'amica Mishalla, si lancia in una pericolosa avventura per scoprire le terribili verità che si nascondono dietro al mostruoso piano degli umani. Una trama sorprendente in cui si intrecciano umiliazioni, razzismo, coraggio e lealtà, ma in cui trova posto anche l'amore. Sul polveroso pianeta Loka, illuminato da due pallidi soli, sboccia la storia proibita fra un umano di alto rango, nipote di un vecchio scienziato illuminato, e la giovane Kayla.
L'AUTRICE
Karen Sandler è autrice di diciassette romanzi, oltre a numerosi racconti e sceneggiature. Prima di diventare scrittore a tempo pieno, era impiegata come ingegnere di software, ha lavorato al programma dello Space Shuttle e dei satelliti di comunicazione. L'idea per questo libro e' nata nel 1980 come sceneggiatura, nel corso degli anni si e' arricchita fino ad includere il pianeta Loka e la protagonista Kayla. Vive nel nord della California con il marito, Gary, e i loro tre gatti. Questo è il suo primo romanzo YA.
Sito dell'autrice: http://www.tankborn.com
Eccomi a commentare un nuovo romanzo distopico YA, pubblicato recentemente dalla Giunti Y, ho deciso di leggere questo romanzo per un semplice motivo è un genere che ultimamente mi sta' affascinando molto e non so' perché riesce quasi sempre a sorprendermi.
Kayla, la protagonista dotata di una forza straordinaria, è proprio una di questi NGM, cosa che non sarà difficile da ricordare poiché durante la narrazione vi verrà costantemente ripetuto.
Voglio subito precisare che, a differenza di molti altri romanzi YA, la differenza di appartenenza ad una o un'altra casta non è percepita solo perché l'autrice lo scrive, ma perché riesce a farcelo intuire grazie alle descrizioni degli abiti, dei diversi colori della pelle e dagli atteggiamenti ben distinti dei vari personaggi.
Una trama sicuramente accattivante e sotto alcuni punti di vista originale, l'autrice tocca argomenti delicati come il razzismo e lo sfruttamento dei minori, a volte con toni anche abbastanza offensivi, nei riguardi degli NGM, riesce a creare un sorta di verità nel fantastico e dare la giusta importanza a situazioni ed avvenimenti poco piacevoli.
Il romanzo si legge velocemente anche se, in alcuni punti, il lettore fa una certa fatica a tenere il passo con l'intera vicenda non perché la storia sia complessa ma perché l'autrice ci imbottisce di una marea d'informazioni tecniche e nominativi particolari senza fornire spiegazioni adeguate su quello che essi raffigurano, nel mondo di Loka, ma nulla di così grave perché con un po' di concentrazione e immaginazioni ci si arriva. Nonostante questa piccola pecca è un romanzo che mi sento di consigliare riesce ad incuriosire il lettore pagina dopo pagina con uno stile fluido ed emozionante.
Un'altra nota positiva sta nella scelta delle voci narranti, non sarà solo Kayla a guidarci durante il racconto, questi cambi di scena lasciano il lettore con il fiato sospeso, ma a catturare completamente l'attenzione è la parte "Mystery", infatti come dicevo poco fa, alla base di tutto c'è più di un'enigma da risolvere e l'autrice ci fornisce più di un indizio per sciogliere i vari rompicapi. Ho trovato il finale decisamente scontato, in questo primo libro, ma sicuramente non escludo che l'autrice debba giocare ancora molte delle sue carte ed è per questo che non mi voglio sbilanciare nella valutazione ne in modo negativo ne positivo. Se amate il genere distopico e vi piacciono le storie avventurose e di fantascienza è una lettura che vi consiglio di intraprendere.