Il mio Pitti – Vol II

Perchè voglio condividere alcune semplici riflessioni con voi. Niente più.

Io sono sempre curiosa di vedere gli allestimenti delle varie aziende. E’ una cosa che mi attrae quasi più del prodotto.
Devo dire che di questi tempi non si vede granchè, e i nomi interessanti da questo punto di vista sono sempre gli stessi.
Alcuni potranno essere in disaccordo con questo mio modo di visitare la fiera, ma io sono convinta che gli allestimenti spesso aprlino della collezione molto meglio degli espositori con su i capi. Questo perchè riassumono i temi, il mood e i metariali molto meglio. in una parola: l’allestimento molto spesso E’ lo spirito della collezione e della griffe.

Mi ha divertito lo stand di Desigual. Come chi mi conosce sa, non impazzisco per il loro abbigliamento, non mi piacciono i materiali. Non impazzisco nemmeno per le linee. Ma tant’è.
Invece lo stand era davvero bello, e questi decori mi hanno fatto pensare a spille, applicazioni, insomma mi hanno dato un senso di hand made davvero divertente.

Poi guardo sempre 40weft. A me piace il prodotto, mi trasmette sempre un senso di naturalità e spontaneità. Lo stand era perfettamente in linea con la filosofia del marchio… Naturale e relax insieme, accostamento magico…

Non manca mai una visita a Mason’s. I loro allestimenti sono senza ombra di dubbio i miei preferiti, da sempre. Gli show che facevano all’interno dello stand fino a un paio di edizioni fa rimangono mitici, non c’è nulla da fare.
Quest’anno mi ha fatto pensare a un resort polinesiano occupato dai marines. Non so nemmeno io perchè… forse perchè lo era. Ancora il naturale, con in più il tema militare del momento.