Il mio post è come un twitter! #5

A grande richiesta (mia, e basta.. ma vabbè) torna la rubrica di amata di questo fantasmagorico blog!

L’idea nasce dal fatto che son successe un sacco di cose ultimamente, serie e della minchia, delle quali vorrei rendervi partecipi; magari ci scappa una rissa, una riflessione, un sorriso.. bo. Staremo a vedere

• Dopo aver blastato le fescionbloggher fomentate per anni, ho assecondato la loro follia partecipando alla VogueFashionNight… cosa on si fa per una foto con da La Pina. Non provavo un’emozione del genere da quando ho fatto la foto con Biancaneve e Belle a Disneyland… ed avevo 8 anni!
• Ho ripreso a lavorare ed ho capito due cose: questo Natale potrò fare un paio di regali e chi lavora con gli ignoranti, come con i morti, troverà sempre lavoro.
• Dai Effe, ripetiamo insieme: “Devo scrivere la tesi, devo concentrarmi, devo scrivere bene, inserire tutto, scrivere scrivere scrivere, oggi no nesco di casa e scrivo e  poi… uh.. una farfalla! ora le corro dietro!”   -.-
• I clown, del reparto pediatrico dove sto facendo la tesi, mi hanno nominata “apprendista clown” regalandomi il loro naso rosso. Se dovesse andarmi male la ricerca di lavoro ho sempre un piano B.
• Per comprare LavoroGiovani e Wired ho abbandonato in edicola  il libro che stavo leggendo. Ecco cosa succede se dormo poco.
• Ho comprato un’altra volta Wired ed ho canticchiato Tiziano Ferro in macchina. Morale: non si smette mai di cambiare opinione.
• Sono andata alla festa di Legambiente e mi son ritrovata in un paradiso bio formato da suonatori di hukulele, freakettoni tatuagi e supermamme vegane con la voglia di fare mille attività con i loro figli iperattivi. Meglio di farsi una canna!

Per il momento è tutto, o almeno credo. Al massimo aggiungo qualcosina, tanto il blog è mio e posso fare come mi pare. Gnegne