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Il mio primo diario di viaggio...

Da Paperottolo37 @RecensioniLibra
Salve a tutti!!!
A poche ore dalla partenza per un fine settimana lungo, tornerò a casa, in quel di Sondrio, infatti lunedì sera tardi, praticamente lunedì notte, torno tra voi per dare una nuova e più cospicua spintarella ad un libro del quale vi ho accennato l'esistenza già nel nostro scorso incontro.
Vale a dire "Viaggio in Irlanda".
Questo libro ha rappresentato per me un secondo esordio in ambito letterario.
Si è infatti trattato della mia "prima volta" alle prese con un diario di viaggio.
Come sa bene chi mi conosce e sopporta da più tempo io sono un pessimo, ma davvero UN PESSIMO, tenutario di diari...!!!
Inizio entusiasta al massimo e poi mi perdo e comincio a diluire sempre più le note fino ad interromperle del tutto.
Adorando però viaggiare ed avendo preso gusto nello scrivere, nel 2008, quando in luglio sono andato a fare un giro di una settimana in Irlanda, mi sono armato di quadernetto e penna.
"Chissà che non mi riesca di cavar fuori un diario da questo viaggio!!!", mi sono detto.
E così è effettivamente stato...
In quel diario, che poi è diventato questo libro, ho annotato, il più fedelmente possibile, quanto me l'hanno permesso le mie capacità diaristiche (!!!), quelli che sono stati i miei giorni nell'Isola di Smeraldo arricchendo il tutto con una serie di, per me gustose e interessanti, "Storie di contorno".
Ne è nato così un libro agilissimo, di nemmeno quaranta pagine, che ho pubblicato, sempre grazie al mio "Editore Americano", vale a dire la Lulu Press., agli inizi del mese di febbraio del 2009.
Che altro posso dire a proposito di questo mio libricino di viaggio???
Beh...
In esso a raccontato tutti i momenti più salienti del mio viaggio per l'Irlanda durante il quale ho avuto modo di andare sia nella Repubblica di Irlanda che nell'Irlanda del Nord.
Ho raccontato tutto: dalla "partenza con brivido", quando siamo arrivati alla fermata del pullman pochi istanti prima del pullman stesso, correndo il serio e concreto rischio di rimanere a casa, fino all'ultimo giorno a Dublino con la permanenza fiume in aeroporto in attesa del volo che ci ha riportati in Patria, passando per le varie tappe intermedie, tra le quali la visita a Belfast col suo muro a dividere Cattolici e Protestanti in quanto, come ha detto la direttrice di un asilo ad un'amica della nostra validissima guida allorquando aveva tentato di iscrivere, per motivi di comodità, la figlia Cattolica ad un asilo Protestante, "glielo sconsiglio signora perchè la bambina potrebbe avere problemi in quanto Cattolica", fino alla visita a Londonderry, o Derry, com'è meglio nota tra i suoi abitanti, con passeggiata lungo le mura cittadine che si è conclusa di fronte al luogo del massacro noto come "Bloody Sunday".
Vi sono anche note più leggere però come ad esempio la ricetta per il gustosissimo Irish Coffee o il trucco per spillare alla perfezione un bicchiere di birra, Guinness naturalmente!!!
Per concludere un paio di indicazioni di carattere puramente pubblicitario relative ai negozi online dove potete trovare questo mio libro:
Vi ringrazio nuovamente per la pazienza e l'attenzione e mi auguro di ritrovarvi in tanti tra i lettori anche di questo mio agile libricino di viaggio.Ci si risentirà quando tornerò a casa, quindi credo martedì prossimo, con una nuova "spintarella"...!!!Buon fine settimana e buon tutto a tutti voi!!!Con simpatia!!!Riccardo

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