Il tempo a volte è ingrato.
Mi passa addosso e lascia tracce indelebili di un affetto perduto, di un amore sbagliato, di un conflitto irrisolto.
Lui è presente, attento, costante, scandisce il ritmo del mio essere e mi sorprende alle spalle; il disaccordo tra mente e corpo è opera sua, esalta il cervello a compiere azioni a ritmi giovanili e soggioga il fisico al suo logoramento.
Lede l’armonia tra pensiero e azione.
Ma che mi importa!!!
Forse lui avrà la meglio su di me, aggiungendo una new entry alla già lunga lista di acciacchi? Si accomodi pure!!
Consapevole lo accetto, l’alternativa non è invitante
Il mio tempo mi regala ciò di cui la mia intelligenza e la mia persona hanno bisogno: me stessa.
Per tutto ciò che il tempo deciderà di prendersi, io gli ho sottratto una settimana intera per festeggiare il mio compleanno!
Tgliatelle di piselli all’uovo e sugo di seppie
Sfoglia di raviolo croccante ripieno di orata e olio all’ all’erba cipollina
Tortina soffice con mele e zabaione al gianduia
Perchè fermarsi a festeggiare solo nella data del compleanno?
Ho iniziato la baldoria con una cena vis-à-vis con l’altra metà di me.
Per la realizzazione di queste ricette non ho le dosi esatte, ho improvvisato e un elemento è il risultato di un errore, che si è rivelato invece molto interessante.
Tagliatelle di piselli all’uovo occorrente per due commensali:
120gr farina “00″
80gr piselli – farina di piselli se la trovi in commercio
2 uova
2 cucchiai di vino bianco secco
un abbondante pizzico di sale
- piselli surgelati o in scatola: metti a scolare la dose occorrente e quando avranno perso l’acqua, metti nel forno a micronde alla potenza tra 240 e 300 W per il tempo necessario a disidratarli, io ho impiegato circa 8 minuti complessivi impostando due minuti per volta; frulla i piselli ben secchi e ottieni la farina
- mescola la farina di frumento con quella di piselli, aggiungi le uova e inizia ad impastare per amalgamare gli ingredienti, aggiungi il vino e infine il sale.
Per verificare che l’inpasto è omogeneo, forma una sfera e con il coltello taglia al centro dividendo a metà, se vedi che si sono formate delle piccole bollicine è segno che puoi far riposare l’impasto, avvolto in pellicola alimentare riponilo in frigorifero per 30 minuti - quando riprendi l’impasto stendi con il mattarello e ottinei una sfoglia alta 3 millimetri, taglia le strisce tutte della stessa lunghezza e fai riposare in frigorifero
- sugo di seppie occorrente:
500gr di seppie pulite
1 spicchio d’aglio
vino bianco secco
timo
un pizzico di scorza di limone grattata
1 pomodoro medio senza semi e buccia
un pizzico di peperoncino
evo, sale all’aglio orsino Falksalt
- alle seppie togli la pellicola sottilissima che riveste la testa all’interno e all’aesterno, li si deposita parte della sabbia, poi taglia a pezzi grossi corpo e tentacoli
- in tegame capiente scalda un velo d’olio e fai dorare l’aglio, versa il pesce e fai insaporire, sfuma con il vino e poi aggiungi il pomodoro tagliato a dadini, sale, timo e scorza di limone, fai cuocere a fuoco basso per 15 minuti
- cuoci la pasta per 2 minuti in acqua bollente, scola e passa in tegame con il sugo di seppie, fai mantecare usando qualche cucchiaio d’acqua di cottura della pasta, cuoci per altri 2 minuti.
Domani ti dirò delle altre ricette.