In questi mesi si fa un gran parlare dei visori per la realtà virtuale tra cui spicca l’Oculus Rift. La tecnologia promette grandi cose ma per mantenerle servono principalmente due cose, la qualità tecnica del visore, e da questo punto di vista credo non ci siano grosse preoccupazioni, ma soprattutto servono i contenuti.
Un dispositivo senza dei contenuti ad hoc è inutile, ma i fan di Hayao Miyazaki potrebbero dare un senso al visore dopo aver visto una versione speicale di Il mio vicino Totoro.
Al momento si tratta solo di una demo realizzata dal designer Nick Pittom che con l’aiuto dell’animatore Keith Sizemore ha ricreato la famosa sequenza della fermata dell’autobus.
Purtroppo possiamo solo vedere come funziona il visore e immaginarci quanto possa essere bello utilizzarlo, ma un giorno dispositivi come l’Oculus Rift potrebbero diventare molto popolari e diffusi.