L'isola di Jindo, in Sud Corea, è teatro di uno dei fenomeni naturali più curiosi del pianeta. Chiamato "il Miracolo di Mosè", è un fenomeno naturale celebrato quattro volte all'anno, dall'inizio di Marzo alla metà di Giugno, quando la bassa marea raggiunge il massimo picco.
Il Miracolo di Mosè di Jindo Island avviene con la bassa marea, e crea una striscia di terra lunga quasi 3 chilometri e larga 40 metri che unisce l'isola di Jindo con quella di Modo per il periodo di un'ora.
Questo passaggio tra due isole era per lo più sconosciuto fino al 1975, quando l'ambasciatore francese Pierre Randi ebbe l'occasione di visitare la Corea del Sud e riferì su un quotidiano francese il "Miracolo di Mosè".
Durante la traversata, si possono incontrare turisti, curiosi, coreani che cantano canzoni tradizionali e danzatori. Questi ultimi eseguono una danza chiamata Ganggangsullae, che viene messa in scena sia per allietare i turisti sia per motivi legati alla tradizione.
E' facile osservare anziane signore coreane scavare per cercare conchiglie, granchi, stelle marine ed altri animali acquatici.
Ovviamente, un fenomeno del genere ha fatto nascere una leggenda: il villaggio di Jindo, secoli orsono, fu attaccato da alcune tigri, che costrinsero gli abitanti dell'isola a spostarsi verso l'isola di Modo per salvarsi.
Tutti gli abitanti del villaggio riuscirono a raggiungere l'isola, tranne una vecchia donna, Pong, che venne lasciata indietro.
L'anziana signora pregò allora il Dio del Mare, che divise le acque e aiutà la vecchina a salvarsi dalle tigri.
Jindo – Long Remembered ‘Miracle’ Draws Thousands Every Year
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