Il mistero dei crop circles

E' l'Agosto del 1972 quando a Warminster, nel sud dell’Inghilterra, un giornalista americano, Bryce Bond, e un giornalista ufologo britannico, Arthur Shuttlewood, vedono due oggetti luminosi volteggiare nel cielo. Questa visione straordinaria ha luogo sulla Star Hill, la collina delle stelle, appena dopo il tramonto. In seguito, l’americano riferirà che uno di questi oggetti luminosi, di forma triangolare e lungo circa 7 metri, ha iniziato a muoversi e a roteare sopra un campo di grano. Nella zona sottostante l’oggetto, le spighe si adagiavano armoniosamente a spirale. In meno di un minuto si era formato un grande disegno della stessa forma di quel misterioso oggetto. Bond conclude il suo racconto affermando che subito dopo è apparso un secondo cerchio di 10 metri di diametro. Ultimato il suo disegno l’oggetto è schizzato via per poi scomparire. Quello di Warminster è il primo “crop circle” della storia ad avere avuto dei testimoni.
Un fenomeno misterioso
E’ a partire dalla seconda metà degli anni ’60 che si parla insistentemente di cerchi nel grano. Le primissime documentazioni sono del 1066 e arrivano dall’Australia. Queste, insieme ad altre testimonianze arrivate dagli Stati uniti intorno agli anni ’30 e 040, però, non sono corredate da alcuna documentazione fotografica.
Col passare degli anni sia la quantità che la qualità dei cerchi sono incredibilmente aumentate. Ad oggi il disegno più sorprendente è quello del 13 Agosto 2001, a Mirk Hill, nello Wiltshire, Inghilterra del Sud: 300 metri di diametro, formato da 409 cerchi. Il fenomeno si estese ben presto ad altre nazioni. Nel 1991 apparvero i primi “pittogrammi” in Germania, anche se il maggior numero di avvistamenti di Ufo e apparizioni di cerchi – già, perché le cose sembrano andare di pari passo – è avvenuto nel sud dell’Inghilterra, il gradino più alto del podio, in questo senso, spetta alla regione Warminster, una delle più misteriose del pianeta.
Che cosa sono i crop circle?
Chi ha esaminato questo strano fenomeno ha formulato diverse ipotesi: i cerchi si formano a causa di vortici di vento; oppure è l’atterraggio di dischi volanti a lasciare quei segni o, secondo le teorie più ardite, si tratta forse della Madre Terra che reagisce, in questo modo, alla distruzione dell’ambiente. In ogni caso, nell’immaginario collettivo i cerchi sono collegati agli extraterrestri. Gli ufologi sono infatti convinti che si tratti di messaggi lasciati da entità aliene che, in questo modo, tentano di stabilire un contatto con noi. Si tratterebbe, insomma, di disegni che dovrebbero fare da collegamento tra il pensiero umano e quello di altri mondi.

Un’opera di uomini o di alieni?
Secondo Michael Hesemann, uno dei maggiori esperti in questo campo, la soluzione del mistero dei cerchi nel grano è legata proprio alla futura venuta degli Ufo: i cerchi sono il modo con cui gli extraterrestri vogliono annunciarci il loro ritorno e, per risparmiare alla nostra civiltà un’emozione troppo forte, hanno scelto questo mezzo così affascinante. Per chi non crede agli Ufo, invece, si tratta solo di grandi opere d’arte create dall’uomo.
Molte associazioni hanno provato a riprodurre segni nel grano per dimostrazione che è possibile realizzarli. Tra queste l’inglese Team Satan, indubbiamente il gruppo più competente, ha raggiunto un discreto livello realizzativo, ancora molto lontano, però, da quello dei cerchi considerati “autentici”. Lo stesso vale per le numerose persone che, in Inghilterra, hanno dichiarato di avere realizzato i cerchi per anni, facendosi beffe del monto intero: nessuno però ha fino ad oggi realizzato ufficialmente un’opera con le caratteristiche dei cerchi più celebri.
I mezzi più utilizzati dall’uomo per creare un crop circle sono una scala o un palo, che funge da perno, posto al centro del cerchio, a cui viene legata una corda. La fune deve poter compiere un giro di 360 gradi, mentre uomini muniti di assi di legno ne accompagnano il movimento, piegando quattro o cinque steli alla volta, con estrema cautela e senza spezzarli, oppure abbassandoli schiacciando con il piede un bastone alle cui estremità è stata legata una corda.
Come sono fatti i cerchi nel grano?
Le caratteristiche dei cerchi nel grano “autentici” sono molte e importanti. Innanzitutto, i cerchi compaiono solo di notte e, qualunque sia la loro forma o dimensione, non si sono mai verificate successive aggiunte. Inoltre appaiono soprattutto nelle zone in cui sono presenti siti preistorici: un esempio può essere Stonehenge, nel Wiltshire. All’interno di un cerchio, il grano è piegato, ma mai spezzato, in senso orario o antiorario, con una sola linea di spighe reclinata nel senso opposto, sul margine, per rendere più netto il disegno. A volte il grano è anche intrecciato mentre invece, molto raramente, presenta lievi bruciature. Gli insetti presenti tra le spighe sono tutti morti, a volte letteralmente implosi, come se fossero stati esposti ad un forte calore. E gli altri animali che vivono in quel tipo di ambiente? Un porcospino, trovato in un cerchio a Milestone, in Canada, il 12 agosto 1992, era stato schiacciato fino a raggiungere uno spessore di due centimetri e gli aculei, ancora presenti sul corpo, erano piegati nello stesso senso del grano. Altra caratteristica è la totale assenza di impronte di alcun genere sia tra il grano, che vicino ad esso; inoltre le spighe sono talmente deboli che si spezzano sotto i piedi del primo visitatore. In alcuni cerchi, a volte, si sono riscontrate forti anomalie elettromagnetiche e radioattive, tali da provocare reazioni come nausee e mal di testa. Spesso le inflorescenze piegate presentano mutazioni genetiche, come la deformazione dei chicchi o l’esplosione dei pori delle cellule, come le spighe fossero state messe in un forno a microonde per almeno due minuti. Infine, i cerchi compaiono sempre in zone in cui gli avvistamenti Ufo sono frequenti.
Ma allora gli extraterrestri esistono?
Sono moltissime le zone del pianeta in cui sono apparsi dei crop circle, ma solo in Inghilterra e in Germania il fenomeno si è verificato vicino a luoghi di interesse archeologico, in particolare preistorico. L’aumento graduale della complessità dei disegni sembra la raffinazione di una tecnica che, di anno in anno, sta diventando sempre più elaborata. I campi di grano, generalmente, sono attraversati da sentieri, almeno nelle centinaia di foto esistenti. Se i misteriosi autori utilizzassero questi sentieri per cominciare l’opera si giustificherebbe, almeno, l’assenza di impronte al di fuori dei cerchi, tutti realizzati in aree pianeggianti, circondate da colline molte basse. Durante l’estate migliaia di persone si recano nello Wiltshire ed organizzano vigilanze notturne armati di telecamere. Tra loro ci sono anche scienziati e giornalisti. Ma ancora non esiste un solo filmato che li documenti in modo credibile. In fin dei conti, nausea, mal di testa e ronzii possono essere facilmente causati da fenomeni di autosuggestione.
Un messaggio dalla Terra
Tra le varie correnti di pensiero ce n’è una particolarmente suggestiva: molti segni riscontrati nei cerchi si trovano anche nell’alfabeto degli indiani Hopi, degli aborigeni australiani, dei Dogon africani. Alcuni studiosi ritengono che in queste figure vi sia un denominatore comune. In pratica, tendono a interpretare i crop circle come messaggi della Madre Terra. Questa attività si manifesta, per esempio, nei fenomeni atmosferici e nei campi magnetici. L’inquinamento, con i conseguenti cambiamenti ambientali, spinge la Terra a lamentarsi, a lanciare un grido di allarme. Molte profezie degli aborigeni, che da secoli conoscono la simbologia dei crop, concordano su questo punto. Che la Terra sia a un punto critico, del resto, lo abbiamo sotto gli occhi. Forse, dopo tutto, non è così sorprendente che questi disegni siano aumentati vertiginosamente negli anni. Essi sono differenti da nazione a nazione, specifici per ogni cultura. Dapprima richiamano l’attenzione, poi diventano più elaborati, costringendoci a cercare di comprendere il messaggio.
FONTE: Libro (Atlante dei Misteri)
APPROFONDIMENTI:
Raccolta foto di Cerchi nel grano e crop circles in Italia (http://www.cropfiles.it/)
Raccolta generale foto di Cerchi nel grano (http://www.ufonetwork.it/cerchi_database.asp)
Sito dedicato ai cerchi nel grano e ad altri misteri (http://www.cerchinelgrano.info/cerchi_nel_grano.htm)