Copio e incollo un post di Marco, gestore del blog SHINING-tra King e Kubrick perché da una spiegazione del mistero che ha fatto scervellare cinofili e amanti del cinema di Kubrick: la foto in bianco e nero nella sequenza finale del capolavoro “Shining”
—————————
1921-L’ANNO DEL MISTERO
Di tutto e di più. Troppo si è detto sulla scena finale del film di Kubrick (vedi foto sopra), quella che tutti si sono scervellati a interpetare nei modi più “pittoreschi”, arrivando a sostenere ipotesi fin troppo filosofiche e “trascendenti”, con allusioni al MALE, all’ETERNO RITORNO DELL’UGUALE ecc. No! Non c’è nessun mistero, nessun segreto, nessuna attinenza col libro, coi fantasmi, con gli indiani, insomma, nessun messaggio.
O meglio, un messaggio c’è ed è abbastanza importante, ma non lo è, sostanzialmente, per noi. Per gli spettatori infatti è solo un “messaggino” privo di rilevanza, ma, diciamo, per Kubrick era essenziale inserirlo nel finale.
Il finale.
Perchè nel finale? Svisceremo questo “segreto” poco alla volta, ma rimarrete comunque sorpresi. Procedete con ordine alla lettura. Andiamo con un primo indizio.
Che cosa troviamo, di norma, nei finali? La “risoluzione della vicenda”? Ok. E dopo? I “titoli di coda”? Si, anche questi, ma un pò prima di questi? I ringraziamenti, sono i ringraziamenti!
Infatti, sia alla fine di un film che di un libro, troviamo nel 99% dei casi i ringraziamenti. E’ la foto del 1921 è proprio un ringraziamento che Kubrick sentiva “dovuto”, perchè in effetti, sorprendentemente, gran parte del successo del film è dovuto proprio ad un particolare evento del 1921.
I veri fantasmi dietro Shining
Avrebbe potuto ringraziare Stephen King, autore del libro, ma non lo fa. D’altro canto, King nel 1921 non era ancora nato.
Chi c’è allora dietro al film di Kubrick, dietro l’imponente massa dell’Overlook Hotel e dell’orrore che vi si cela?
Logico che chi legge questo post, teoricamente dovrebbe aver già visto il film e magari anche letto il libro. Ma spieghiamo comunque molto brevemente che cos’è, in sostanza, il finale di Shining.
Jack Torrance è schiattato sotto una bufera di neve (nel libro è saltato in aria insieme con tutto l’hotel), dopo aver provato a fare a pezzi, forse (dal libro non sembra neanche tanto) posseduto dall’Hotel, moglie e figlioletto, come aveva fatto anni prima il vecchio guardiano, il fantomatico Mr. Delbert Grady. Il film si chiude con una ripresa sul gruppo di fotografie in bianco e nero in fondo alla hall dell’hotel (in cui ora domina una placida tranquillità). La scena si blocca su una foto di un festante gruppo di persone nella Golden Room (la sala da ballo), probabilmente in occasione di un evento galante, perchè sono tutti in abito da sera.
La foto è datata 5 Aprile 1921 ovvero circa 50 anni della vicenda appena conclusa. Poi c’è un’altra frase, “wish you were here”, ma per il momento non ci interessa (per lo meno, non in questa chiave di lettura, ma scriverò qualcosa sull’argomento). Ci interessa invece che là davanti in primo piano nella foto del 21, c’è il bel faccione ammiccante di Jack Nicholson/Torrance, anche lui elegantissimo, anche lui 50 anni prima.
E qui sta il problema che nessuno è riuscito mai a risolvere, mentre Kubrick se la rideva alle nostre spalle.
Andiamo avanti.
La scena famosissima
Saltiamo da una scena a un’altra che non c’entra niente, ma non siamo pazzi e lo facciamo a ragion veduta.
“Cappuccetto rosso, su apri la porta! Su apri, non hai sentito il mio toc toc toc? Allora vuoi che soffi, vuoi che faccia puff! Allora devo aprirla io la porta!…..Sono il lupo cattivo!!”
Avete capito, è la scena più famosa del film, quella in cui Jack sfonda a colpi d’accetta la porta del bagno dove si erano rifugiati la moglie Wendy e il figlio Danny. E che c’entra?
Anzitutto diciamo che questa scena è ormai “cult”, è rimasta nella storia e Kubrick è un genio perchè lui l’ha inventata. Si, vero? No.
Kubrick non c’entra niente con questa scena. E neanche Jack Nicholson.
L’ombra di Kubrick
Veniamo al sodo. L’ombra dietro Stanley Kubrick è Victor Sjöström, un regista svedese (si legge “siestrem”). Se cominciano ad affollarsi una serie di punti interrogativi nelle vostre teste, vi posto un link che (si spera) vi chiarirà le idee. Guardatelo e stupitevi.
I più sagaci avranno già capito tutto guardando un altro “piccolo” particolare presente sulla pagina di youtube.
La scena famosissima di Shining! Però 60, dico bene, sessant’anni prima di Shining, 60 anni prima di Kubrick!
Ormai avete capito che Kubrick ha girato la scena “culto” di Shining fotocopiando una scena di un altro film (primo video), che risponde al nome di “KORKARLEN-THE PHANTOM CARRIAGE”, in bianco e nero e muto, diretto appunto da Victor Sjöström, il regista svedese di cui prima parlavamo.
Il cerchio sta per chiudersi.
Il cerchio si chiude
Prima di chiudere una volta per tutte il cerchio, però, ci tengo a precisare che le mie sono pure e semplici deduzioni convalidate però da rilevanti coincidenze, che rendono estremamente plausibile la mia tesi. Potrei certo aver preso un granchio (e rispetto le idee di tutti), ma la coincidenza rimane comunque troppo forte e troppo sbalorditiva. Chiusa questa precisazione, passiamo ad un rapido riassunto.
Riassunto:
La scena madre di Shining, quella di Jack che sfonda la porta del bagno, non è tutta “farina del sacco” di Kubrick. STANLEY KUBRICK SI E’ ISPIRATO AD UNA SCENA DI UN FILM MUTO SVEDESE, “KORKARLEN” DIRETTO DA VICTOR SJOESTROEM. E alla fine del film vuole cripticamente ringraziarlo.
Lo fa nel più modo più subdolo, ovvero più tacito possibile, aprendo però un grande tormentone che ha massacrato curiosi e cinefili per decenni.
Come ringrazia? Inserendo un piccolo quanto devastante indizio: Una data.
Non una semplice data, ma la data di produzione del film cui si è ispirato. Sarebbe inutile che scrivessi la data di uscita di KORKARLEN, perchè ormai l’avrete intuito-e in effetti c’era scritto sulla pagina di Youtube-ma lo faccio lo stesso: il film ”KORKARLEN-THE PHANTOM CARRIAGE” è stato prodotto nel 1921!
Può essere solo una coincidenza, ma è troppo “grossa” per essere ignorata.
—————————
Fonte: http://shining-bookandmovie.blogspot.it/2008/11/il-mistero-del-finale-di-shining-la.html