Il momento del Bisognino

Caro lettore, cara lettrice. Caro elettore, cara elettrice. Caro elettricista, Caro l Wojtyla. Caro latore, cara latrina. Caro Latorre, Scimmia Urlatrice.So che pare che io, il vostro beneamato e conclamato (che cazzo vorrà poi dire? boh) Petrelli, vi abbia abbandonato nel momento del bisogno, anzi, del BISOGNINO. Ma non è così. Penso sempre a voi; vi penso così spesso che ultimamente ho della stipsi causata dalla vostra incessante (anzi, inCESSante) presenza nella mia vita quotidiana. Ma, ahimè, si sa: di tutte le cose belle, libere e degne che ci sono al mondo, poche riescono a esserne la rovina. E per queste poche io sono all' Help Desk come IT.Dopo la parcellizzazione del processo produttivo ho subito la parcellizzazione del mio pensiero: mi sto autolobotomizzando perchè non è così elegante essere così intelligenti in un mondo di idioti. E' come vestirsi di Prada in mezzo agli straccioni. Quindi io mi vesto di stracci in mezzo ai coglioni, in sunto.Oggi, camminando, e vengo al dunque, lungo la strada che mi porta dall' Evil Palace alla Heavy Rotation, mi ha sopraffatto lo sconforto; era però uno sconforto sopportabile: era uno sconfortino.Ho pensato alla condizione di miseria in cui si trova il nostro paese e ho pensato che uscirne è difficilissimo. Ho pensato a Berlusconi come uomo, alla sua vicenda, che, dopo aver solcato tutti i mari delle cronache Nere,Rosa,Gialle,Verdi e Rosse, tornerà nello stagno raffermo delle storie di piccoli abusi di potere, soprusi e ingiustizie. Silvio non vedrà il gabbio per un giorno (ormai non ha più l'età), le aziende difficilmente gli saranno tolte, così come i suoi capitali. Pagherà qualche multa, ma ditemi, che cos'è una multa di fronte al Carlo V di Buccinasco? E il tutto si risolverà con la denigrazione di un pover'ometto che fosse stato al bar sport sarebbe stato un amore. Purtroppo Cristo si è fermato ad Eboli, ma a Roma è arrivata un sacco di gentaglia che temo non volerà mai per le scale. Il putridume che ha permesso a Berlusconi di non essere un Berlusconi qualsiasi sta cercando in tutti i modi il sistema per non destare troppa attenzione mentre fruga nelle tasche del cadavere politico del vecchio silvio e alza la testa verso inattesi orizzonti di gloria. Forza Sud e i responsabili presentano il conto: i pidocchiosi "divergenti" della politica da quattro soldi che si sono inchinati fino ad ora di fronte all'esercito di voti procacciati dal Tycoon e di fronte alla magnificenza delle sue televisioni, ora alzano il ghigno beffardi per vederlo traballante su altari che egli stesso si è eretto per immolarsi.Infinita tristezza