Care mamme e cari papà,
oggi certamente affronteremo un tema che vi sta molto a cuore: la nanna.
Uno dei più ardui scogli per ogni neogenitore è la gestione del momento della nanna, che alla fine diventa un vero tour de force e strema grandi e piccini.
Il sonno, così come per noi adulti, per i bambini è davvero indispensabile: permette di recuperare le energie, il riposo, favorisce lo sviluppo neuropsicologico.
E' importante non interromperlo, neppure se dovesse essere il momento della pappa.
Se il vostro bambino dorme lasciatelo pure tranquillo a riposare, so che questo sfaserà un pò i ritmi della giornata ma pazienza, potrà mangiare dopo.
In genere però il problema è proprio l'opposto: non vuole saperne di dormine e piuttosto preferisce poppare, giocare, vigilare curiosamente.
Quando il bambino posto in culla comincia a piangere vi sta manifestando la sua ansia da separazione. Che fare allora? Assecondarlo sempre? Lasciarlo piangere?
Ne l'uno, ne l'altro atteggiamento sono corretti.
Dovete cercare di rassicurarlo: parlategli quasi sussurrando, carezzate la sua manina o il visino, fategli sentire che ci siete e siete lì proprio per lui e con lui. Confortatelo e con pazienza fate in modo che si senta tranquillo e riprenda a dormire. Le urla, il nervosismo non serviranno a nulla... tranne che ad alimentare la sua ansia: sono stato monello e la mamma allora non mi prende ed è arrabbiata.
Questa sarà la spiegazione che si darà.
E allora spiegate come mai è importante che riposi e che starete lì, proprio accanto a lui. Servitevi anche di un giochino morbido o di un carillon se quetso serve a rilassarlo e rendete il momento della nanna ricco di una bella routine che vorrà ripetere (in quetso modo non temerà la nanna ma anzi l'attenderà).
Le coccole in questo caso non sono un vizio ma una rassicurazione: più si sentirà amato più diventerà sicuro.
Scegliete anche una bella favola da raccontare prima della nanna, potrebbe essere una buona abitudine, così come il bagnetto caldo e rilassante magari anche con un bel bagnoschiuma alla lavanda che rilassa.
Se durante la gravidanza ascoltavate della musica particolare, proponetela al piccolo prima della nanna, lo ninnerà.
I cd rilassanti e /o ritmici (tipo battito del cuore) ricordano i momenti vissuti nel pancione e il senso di sicurezza e rassicurazione vissuti dal bambino, potrebbe giovare lor ascoltarli prima della nanna.
I bambini amano l'odore della mamma, potrete porre all'interno della loro cullina un vostro indumento che profuma di voi, questo potrebbe farli sentire sicuri e dar loro la prova che ci siete.
Quando il vostro bambino si sta addormentando o dorme non necessariamente ci deve essere silenzio assoluto: abituatelo ai rumori, alle voci, ai suoni anche mentre dorme altrimenti finirete per essere costretti a stare sempre in assoluto silenzio mentre dorme e soprattutto quando non sarete a casa farà troppa fatica ad addormentarsi se non c'è quell'ovattato ambiente.
Seguite anche i vostri ritmi anche se imparerete a costruirne di nuovi con loro.
Ovvio che appena nato vorrete stare con lui ogni minuto, che vi lamenterete quando non dorme ma vi stranirete quando dormirà, ovvio che se lo allattate , soprattutto all'inizio le sue poppate sono ravvicinate fra loro e la notte non è che la situazione cambi...dovete solo prenderci l'abitudine e tutto si sistemerà in modo assolutamente naturale. Così imparerete a sonnecchiare anche voi quando loro dormono e a restire maggiormente la notte per non sentirvi troppo affaticati.
Abbiate solo pazienza e grande fiducia in voi stessi, scoprirete insieme , voi e il vostro piccolo, i nuovi ritmi che da quel momento in poi vi apparterranno.
Felice serata e.. buona nanna!
