Il momento di uccidere

Per ogni cosa c’è il suo momento. Un tempo per amare e un tempo per odiare e un Momento per… Grisham

Titolo: Il momento di uccidere
Cast: Matthew McConaughey, Sandra Bullock, Samuel L. Jackson, Kevin Spacey, Donald Sutherland, Kiefer Sutherland, Ashley Judd
Regia: Joel Schumacher
Protagonisti: Genitori, Avvocati
Materia: Razzismo, Omicidi
Energia: Processi
Spazio: Mississippi
Tempo: Anni 80

Nel Mississippi tanto caro a Grisham una bambina viene ridotta in fin di vita da due uomini che vengono arrestati.
La schiavitù è ormai lontana ma il razzismo è ancora vivo tra la gente e il Ku Klux Klan è molto attivo in zona, perciò non ci sarebbe da stupirsi se i due se la cavassero con una leggera pena o l’assoluzione come in altri casi recenti, infatti i due violentatori sono bianchi e la bambina è nera.
Il padre Carl Lee Hailey si dichiara innocente e assume il giovane avvocato Jack Brigance per difenderlo.
Davanti ad una giuria bianca Jack deve sostenere la tesi dell’infermità mentale, mentre fuori la lotta razziale impazza tra KKK e sostenitori dei diritti civili.

Rivedere un bel film dopo un paio di tempo ci avvantaggia la revisione perchè i ricordi un pò sbiaditi ci permettono di gustarlo nuovamente.
Non ricordarsi la stupenda arringa finale del giovanissimo Matthew McConaughey rende il film come una prima visione.
Sicuramente un legal-thriller da riVedere.

ReVoto Finale: Bello

Frase del film: Se tu fossi in quella giuria che cosa ci vorrebbe per convincerti ad assolvermi?