Questo è un esperimento. La prima idea era quella di fare la trashcronaca dell’elezione quirinalizia. Poi, mentre scrivevo i post sui presidenti ci ho ripensato. Avrei anche una vita e un lavoro. Mica posso passare due/tre giorni appiccicata al blog. Che poi se vanno per le lunghe, che faccio, non ho manco diritto all’aspettativa o alla malattia, mannaggiammé.
Allora ho pensato ad un post dinamico. Il che significa che questo post, nei giorni a seguire e durante le votazioni, verrà aggiornato sui fatti salienti e riportato in alto sulla testata, come se fosse una cosa nuova (il che non è). Sempre e quando capisca come farlo con wp, ma questa, va da sé è una faccenda tecnica che tenterò di acclarare.
In attesa di integrazioni, ripensamenti e contributi nuovi di pacca (su, non fate i timidi, lo so che siete lì, nascosti), definiamo la situazione ad oggi.
Il borsino al 27.01, in ordine assolutamente alfabetico, e sulla base dei vs. suggerimenti (tra parentesi si cita solo il primo suggeritore, ferma restando la partecipazione degli altri):
Giuliano Amato (partecipano anonimosq e Nina777)
Perché sì: è un giurista, è un politico navigato, ha amici dappertutto, tutta roba che al dunque serve
Perché no: perchè uno che nella notte preleva forzosamente quattrini ai suoi compatrioti, non è una bella persona. Poi perchè ha un passato craxiano che è stato lesto ad occultare ma che all’uopo potrebbe tornare fuori. Infine perchè ha pensioni per 31.000 Euro al mese, e il rischio che i grillini lo facciano a fette tutti i giorni è enorme
Probabilità: basse. Personalmente spero nulle.
Pierluigi Bersani (partecipa iome con wolkerina)
Perché sì: è la guida dell’opposizione interna del PD. Matteo, di tanti difetti che ha, non è comunque un idiota. Con Bersani al Quirinale, d’un colpo taciterebbe la minoranza interna e si leverebbe dalle palle per 7 anni il loro leader. Bersani a Silvio, giaguari a parte, non ha mai troppo rotto le palle. C’è di peggio (assai) in giro. E’ abbastanza amato. Ed abbastanza rispettato.
Perché no: perchè potrebbe vendicarsi, in effetti. Ma prima di far la pelle a Matteuccio, ha dei conti da regolare coi grillini che gli han fatto fare una figura di m. memorabile nella diretta streaming. E questo potrebbe essere anch’esso un perchè sì.
Probabilità: dipende. Se riescono ad eleggere quasi subito un fantoccio, ovviamente nulle. Se si va per le lunghe, potrebbe farcela. SEL non può dire di no, il PD neppure, ci son transfughi grillini e pure gli NCD. Potrebbe passare anche senza FI. Che comunque a quel punto non gli negherebbe i voti per farla passare da candidatura condivisa.
Pierferdinando Casini (partecipa di nuovo murasaki)
Perché sì: è furbissimo, è un gran paraculo, ha gli agganci giusti e il suocero giusto. Suocero a parte è l’identikit anche di un altro. E’ stato l’allievo di Forlani e Bisaglia, servissero referenze.
Perché no: Perchè di lui non si fida nessuno. Bossi, quando era ancora Bossi e non l’ologramma di se stesso, lo definì ‘el carugnin de l’uratori’. Serve altro?
Probabilità: piuttosto Rutelli, che è tutto dire.
Sabino Cassese (partecipa la ‘povna con il supporto esterno di Mr. Mifflin)
Perché sì: è un giurista, è un magistrato, ma non ha mai, a memoria, avuto a che fare con Mr. B. E’ vagamente di sinistra, ma non troppo. Ha fatto il ministro, della Funzione Pubblica, con Ciampi.
Perché no: un altro ottuagenario al potere. Non ha poteri forti a sostenerlo
Probabilità: alte, ma solo tra il quarto e l’ottavo turno. Poi lo scaricano (secondo me)
Armando Cossutta (partecipa romolo che aveva voglia di scherzare)
Perché sì: 88 anni, di nuovo. Magari si cava velocemente dai piedi.
Perché no: 88 anni. Di nuovo. Anche no, ecco.
Probabilità: inesistenti
Massimo D’Alema (partecipa connie)
Perché sì: perchè è l’unico che farebbe davvero paura a Matteo
Perché no: perchè sta sui maroni a chiunque, fors’anche a se stesso
Probabilità: scarsissime
Anna Finocchiaro (partecipa Elena)
Perché sì: è donna. Si è prostrata davanti a Renzi al mero scopo. E’ un’arrivista il che non guasta
Perché no: ha un marito con un quintale di guai giudiziari. E la scorta all’Ikea la ricordano tutti
Probabilità: pressoché nulle, spero.
Pietro Grasso (partecipa ammennicoli)
Perché sì: è il presidente del Senato. Ha l’età giusta. Non dispiace a nessuno.
Perché no: In un’occasione come questa, non dispiacere a nessuno potrebbe non essere sufficiente.
Probabilità: solo se si incartano
Enrico Letta (partecipa l’economa)
Perché sì: solo per vedere la faccia di Renzi.
Perché no: Non ha l’età. 48. Soglia minima 50. Ma comunque Renzi avrebbe dato fuoco a Montecitorio, piuttosto.
Probabilità: nessuna
Giancarlo Magalli e Raffaella Carrà (partecipa il duo meraviglia Gaber&Spersa)
Perché sì: perchè al fatto quotidiano, posto dove si credono furbi, han fatto un giochino scemo. Scemo come il mio. Solo che il mio inizia e finisce su questo blog e frega un beato a nessuno. A loro è sfuggito di mano, e pare che l’idea del Magalli alla presidenza piaccia agli Italiani. Questo per rendere l’idea della stima media nutrita verso i nostri politici
Perché no: francamente non riesco a trovare un motivo.
Probabilità: dipende. Se in tanti dovessero fare gli spiritosi…
Sergio Mattarella (partecipa la ‘povna da sola)
Perché sì: perchè è un politico navigato, di lungo corso, esperto. Non inviso a nessuno. In più è un ex dc ed un cattolico, sulla base dell’alternanza
Perché no: potrebbe essere troppo poco condizionabile, e ha più esperienza del putto fiorentino. Due cose che lo squaletto odia.
Probabilità: dipende da quanto terrà il patto del Nazareno.
Romano Prodi (partecipa pensierini)
Perché sì: il profilo c’è. E’ amico di Putin (come Silvio). Per Matteo è meglio di Bersani (che lo odia). Ha la caratura internazionale per reggere la barca.
Perché no: è poco condizionabile. Dietro lo sguardo da mortadella dal volto umano, un discreto pescecane. Dal lago della duchessa in poi ne sa. Più di tutti gli altri. Quelli rimasti almeno.
Probabilità: dipende da come vanno le cose. Sulla lunga distanza, qualche speranza ce l’ha.
Stefano Rodotà (partecipa ellegio)
Perché sì: era il meno peggio (no, non il meglio) due anni fa. Bersani s’è intestardito ed è andata come è andata.
Perché no: perchè due anni fa non è adesso. E poi anche qui, sono 82 anni. Troppi, per iniziare.
Probabilità: al lumicino.
Francesco Rutelli (partecipa murasaki)
Perché sì: è furbissimo, è un gran paraculo, ha gli agganci giusti e una moglie dall’ambizione sopra la media. Il peggior regalo che ci abbiano fatto i radicali. France’ s’è fatto tutto l’arco costituzionale, ha amici ovunque
Perché no: France’ s’è fatto tutto l’arco costituzionale. Ha nemici ovunque
Probabilità: speriamo di no, ma potrebbe.
Walter Veltroni (partecipa musicamauro e pure giovol)
Perché sì: non gli manca nulla. Profilo, età, curriculum vitae. In più è un paraculo e ha pure sposato Clooney. Non sta davvero antipatico a nessuno (nemmeno a me, mi scatena, chissà perchè poi, un fondo di indulgenza)
Perché no: è abbastanza grande Roma per contenere gli smisurati ego di Walter e Matteo?
Probabilità: buone, specie se i giochi si fanno subito.
Gustavo Zagrebelski (partecipa la speranza, di molti)
Perché sì: perchè è autorevole, perbene, un magistrato, un uomo competente. Perchè non è mai stato sfiorato da uno scandalo.
Perché no: per tutte le succitate ragioni
Probabilità: solo in caso di ecatombe