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Il mondo in una stanza – J.L. Berg

Da Gialloecucina

Il mondo in una stanza – J.L. BergTrama

Lailah Buchanan non è mai andata al cinema, non ha mai visto il mare, non è mai stata baciata. E tutto per colpa di un grave difetto cardiaco che la costringe a passare gran parte del suo tempo in ospedale, in attesa del giorno in cui potrà fare tutte quelle piccole cose che sono normali per ogni altra ragazza e che lei annota nella sua Lista del prima o poi. Ma, quando dopo l’ennesima ricaduta i medici le dicono che solo un trapianto potrà salvarla, Lailah inizia a pensare che quei desideri non si avvereranno mai…
Da quasi tre anni, Jude Cavanaugh si aggira come un fantasma tra i corridoi dell’ospedale in cui ha dovuto dire addio alla fidanzata. Dal giorno di quel maledetto incidente, Jude ha rinunciato a guidare l’azienda di famiglia e ha iniziato a lavorare lì come infermiere, quasi fosse l’unico modo per restare ancora in contatto con la sua Megan e affrontare i sensi di colpa. Però tutto cambia l’istante in cui conosce Lailah. Perché quella ragazza tanto fragile eppure determinata a resistere riesce a fare breccia nella sua corazza e risveglia sentimenti che lui credeva di aver perduto per sempre. Così, quando scopre la Lista del prima o poi, Jude decide di aiutare Lailah a spuntare ogni voce dell’elenco. E, più tempo passa con lei, più Jude ha l’impressione di essere lui il malato e lei la sua salvatrice. Ma l’amore che sta sbocciando fra loro darà anche a Lailah la forza – e il coraggio − di essere felice?

Recensione a cura di Stefania Ghelfi Tani

Per chi non teme gli ospedali o per chi li teme così da imparare che non sempre tutto è terribile come potrebbe apparire.

“Il mondo in una stanza “ è un titolo perfetto. Jude trasporta il mondo esterno e i sogni fra quattro mura e li crea, li avvera, li rende tangibili con le parole, le azioni, i gesti ed in questa nuova dimensione cura le sue profonde cicatrici. Lailah può così assaporare, ascoltare, vedere, toccare, udire quello che c’è oltre quel muro e in questo modo cura la sua anima.

Una storia di amore e di speranza ma anche uno strumento per ricordare, per far comprendere che non sempre il dolore è soltanto sofferenza ma che può anche nascondere e far nascere gioia e sorrisi. Quante volte dovremmo – e non lo facciamo – soffermarci a riflettere sul valore della vita di tutti i giorni, abituati a dare per scontate le piccole cose.

Perché a volte è proprio nella tragedia, nella paura, nella sofferenza che si scoprono risorse inimmaginabili e persone che possono donarti il colore. La forza della fragilità che vince! Ferite che si sanano a vicenda in un gioco pericoloso e prezioso di dare e avere.

Il mondo della sanità, tanto vituperato in questo periodo storico, che si riscatta tramite l’umanità e la professionalità di medici e infermieri e al contempo si denuncia per una burocrazia che oltreoceano arriva a negare la vita.

L’autrice descrive accuratamente tutti i personaggi facendoceli amare, nessuno escluso. Il succedersi degli avvenimenti nel libro é coinvolgente e commovente.

Ho trovato alcune idee forse un po’ scontate e melense ma le ho comunque amate…

Non ho invece gradito fino in fondo il finale che non vi svelerò…perché forte è l’invito a leggere questa storia per un viaggio nei sentimenti e nei cuori malati!

Dettagli

  • Copertina rigida: 351 pagine
  • Editore: Nord (2 luglio 2015)
  • Collana: Narrativa Nord
  • Lingua: Italiano
  • ISBN-10: 8842926418
  • ISBN-13: 978-8842926412


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