Attacco a Letta da parte di Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio. Il comico e il guru del Movimento Cinque Stelle hanno deciso di firmare un post per ribadire la loro posizione, estremamente dura, nei confronti dei dibattito parlamentare sul decreto IMU/Bankitalia “strozzato” dalla cosiddetta ghigliottina calata dal presidente della Camera Laura Boldrini. Accuse anche nei confronti dell’aggressione, da parte del questore di Scelta Civica D’Ambrosio alla portavoce del Movimento Cinque Stelle Lupo. Il tutto per arrivare poi ad attaccare il presidente del Consiglio, vero “artefice”, secondo Grillo e Casaleggio, della situazione attuale.
Al presidente Boldrini viene contestato “un atto inaudito da parte di chi deve garantire la discussione parlamentare. Così incredibile da essere stato adotta, in totale spregio alla democrazia, per la prima volta nella storia della Repubblica Italiana. Il decreto legge è stato proposto dal Governo associando, in modo immotivato, la seconda rata dell’Imu alla sottrazione di valore di 7,5 miliardi alla Banca d’Italia regalati alle banche. Il Movimento Cinque Stelle ha chiesto lo scorporo del decreto sull’IMU dalla predazione di Banca d’Italia. Gli è stato rifiutato. Ha chiesto di discuterne pubblicamente in Aula. È stato zittito insieme ai nove milioni di persone che l’hanno votato”.
Subito dopo, l’attacco nei confronti di Letta: “ora, di fronte a questo scempio, la responsabilità di quanto è accaduto viene attribuita al Movimento Cinque Stelle dal presidente del Consiglio Enrico Letta che minaccia, perché siamo giunti alle minacce, tolleranza zero verso chi esce dalle regole democratiche”.
“Si vuole annullare la voce di un’opposizione democratica che cerca di proteggere gli interessi degli italiani? Che ha rifiutato i rimborsi elettorali? Che non vuole regalare 7,5 miliardi di euro alle banche? Che pretende che le leggi vengano discusse in Parlamento e non in una stanza del Nazareno con un pregiudicato? Chi è dalla parte della democrazia e delle regole? Forse chi abusa eccessivamente della pazienza degli italiani e della LORO tolleranza?”.