La Turchia (che poi sarebbe Anatolia islamizzata visto che di realmente turco, ossia altaico, in quella nazione v’è solo la lingua) è uno stato infame non solo perché intende entrare nell’Unione Europea con esiti catastrofici ma anche perché è un fido leccapiedi degli Usa in funzione anti-iraniana, anti-palestinese e anti-islamista in genere, un avamposto statunitense nell’Asia Minore pericolosamente proiettato verso l’Europa con la scusa della Nato. Dire che la Turchia è amica di Israele è forse eccessivo ma sicuramente i Turchi, per obbedire agli Americani, preferiscono bombardare la Siria e ammazzare Curdi (dopo aver sterminato gli Armeni) piuttosto che opporsi allo stato giudaico aiutando i Palestinesi.
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Gli Usa vogliono la Turchia nella Ue affinché la Ue segua in tutto e per tutto la volontà americana e, riempiendosi di Turchi, perda di vista ancor di più l’Identità europea a beneficio del laido omogeneizzato multirazziale che tanto piace agli Americani (del resto la Germania turchizzata non si opporrebbe di certo all’ingresso turco e se non si oppone la Germania figurarsi gli altri); al contempo vogliono una Ue strenuamente alleata di Israele assieme alla Turchia affinché sorvegli il MO in funzione anti-islamica e si atteggi a fido cagnolino dei capricci israelo-statunitensi.
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I nostri Avi hanno combattuto e vinto battaglie sanguinose per scacciare il pericolo turco dall’Europa e oggi dovremmo accoglierlo a braccia aperte solo perché ce lo dice il meticcio burattino Obama?
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Però Bisanzio e l’isola di Cipro andrebbero riconquistate del tutto.
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