Ieri sera,non sono solo Mancini e il Manchester City ad essere rimasti ipnotizzati dal calcio brillante del Napoli di Mazzarri.
Infatti, durante la partita di Champions League, forse troppo rilassato nel vedere il match, è rimasto nella rete dei Carabinieri Salvatore Liccardi, 37 anni, rifugiatosi in una villetta a Quarto insieme a un suo complice.
Latitante dallo scorso Maggio era riuscito a sfuggire al blitz che aveva portato all’arresto di 39 persone affiliate al clan camorristico dei Polverino e al sequestro record di beni per oltre un miliardo di euro.
Sodale e prestanome, per conto della famiglia che opera nel Hinterland Nord di Napoli, ha ricevuto una ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dalla DDA del capoluogo campano.
Le accuse sono: associazione per delinquere di tipo mafioso, tentato omicidio, estorsioni, usura, traffico e spaccio di stupefacenti, riciclaggio e reinvestimento di beni di provenienza illecita e altro.
L’operazione è stata condotta dal Reparto Operativo dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli
Alessandro Ambrosini