Cammino di notte con Stefano per le strade deserte di una cittadina romagnola e non posso che essere rapito dal racconto di come riesce a trovare dappertutto un perché e un qualcosa da scrivere. Uno scrivere che è una questione di bellezza e di fortuna, secondo lui.
‘La fortuna di avere incontrato persone che hanno saputo trasmettere la passione della parola scritta, dell'emozione condivisa, della storia vissuta e raccontata. la bellezza della scoperta di questo mondo che ha portato nel tempo alla creazione di una abitudine a scrivere. Quaderni pieni di note si sono accumulati negli anni fino a diventare racconto.’Penitenza se non dovessi mantenerla? Avere il coraggio di ammetterlo e provare a mantenere la promessa subito dopo.
Stefano Chiodini dice di sé:classe 1962, studia jazz e filosofia, lavora, scrive e suona.
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Il narratore delle storie dimenticate: Stefano Chiodini. Di Dario Villasanta
Creato il 30 aprile 2015 da BabetteleggepervoiPotrebbero interessarti anche :